Polimorfismi genetici ed efficacia del Clopidogrel per ictus ischemico acuto o attacco ischemico transitorio


L'associazione tra polimorfismi genetici ed efficacia di Clopidogrel ( Plavix ) nei pazienti con ictus ischemico o attacco ischemico transitorio ( TIA ) rimane controversa. 
E' stata eseguita una revisione sistematica e una meta-analisi per valutare l'associazione tra polimorfismi genetici, in particolare il genotipo CYP2C19, e l'efficacia di Clopidogrel per ictus ischemico o TIA.

È stata condotta una ricerca su studi che hanno segnalato i pazienti trattati con Clopidogrel con ictus o TIA e con informazioni sui polimorfismi genetici. 

Gli endpoint erano ictus, eventi vascolari compositi, e qualsiasi sanguinamento.

In 15 studi con 4.762 pazienti con ictus o TIA trattati con Clopidogrel, i portatori di alleli di perdita di funzione CYP2C19 ( *2, *3 e *8 ) presentavano un aumentato rischio di ictus rispetto ai non-portatori ( 12.0% vs 5.8%; RR=1.92, P minore di 0.001 ).

Gli eventi vascolari compositi erano più frequenti nei portatori di alleli di perdita di funzione CYP2C19 rispetto ai non-portatori ( 13.7% vs 9.4%; RR=1.51, P=0.01 ), mentre i tassi di sanguinamento sono stati simili ( 2.4% rispetto a 3.1%; RR=0.89, P=0.59 ).

Non c'è stata evidenza di eterogeneità statistica tra gli studi inclusi per l'ictus, ma c'è stata per gli eventi vascolari compositi. 

Varianti genetiche diverse da CYP2C19 non sono state associate con gli esiti clinici, con l'eccezione di associazioni significative osservate in uno studio tra PON1, P2Y12, COX-1 e gli esiti.

In conclusione, i portatori di alleli di perdita di funzione CYP2C19 sono a maggior rischio di ictus e di eventi vascolari compositi rispetto ai non-portatori tra i pazienti con ictus ischemico o TIA trattati con Clopidogrel. ( Xagena2017 )

Pan Y et al, Circulation 2017; 135: 21-33

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