Terapia antibiotica per la prevenzione delle infezioni nei pazienti con ictus acuto


L’ictus è la principale causa di disabilità nei Paesi ad alto reddito e rappresenta la seconda causa di morte nel mondo.
Dopo l’ictus si manifestano frequentemente infezioni che potrebbero influenzarne negativamente l’esito.

Una terapia antibiotica preventiva nella fase acuta dell’ictus potrebbe ridurre tali infezioni e migliorare l’esito.

È stata compiuta una revisione sistematica della letteratura per:

1. valutare se la terapia antibiotica preventiva in pazienti con ictus acuto possa ridurre il rischio di dipendenza e decesso al follow-up;

2. valutare se la terapia antibiotica preventiva in pazienti con ictus acuto possa ridurre il tasso di infezione.

Sono stati inclusi 5 studi per un totale di 506 pazienti.

Le popolazioni e il disegno dello studio, il tipo di antibiotico utilizzato e la definizione di infezione sono risultati considerevolmente diversi tra gli studi analizzati.

Il numero di pazienti deceduti nel gruppo terapia antibiotica preventiva si è ridotto in misura non-significativa (13% versus 15%; RR=0.85 ) così come il numero di pazienti dipendenti ( 47% versus 61%; RR=0.67 ).

La terapia antibiotica preventiva ha ridotto l’incidenza di infezioni in pazienti con ictus acuto da 36% a 22% ( RR=0.58 ), e dopo tale terapia non sono stati riportati effetti collaterali maggiori.

In conclusione, in questa meta-analisi la terapia antibiotica preventiva ha ridotto il rischio di infezioni, ma non il numero di pazienti dipendenti o deceduti.
Tuttavia, gli studi inclusi nell’analisi sono piccoli ed eterogenei e sono necessari pertanto ampi studi randomizzati. ( Xagena2012 )

Westendorp WF et al, Cochrane Database of Systematic Reviews 2012, Issue 1. Art. No: CD008530


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