Aumento di peso e ricorrenza della ipertensione intracranica idiopatica
Uno studio si è posto l’obiettivo di verificare se l'aumento di peso fosse associato a recidiva nell'ipertensione intracranica idiopatica.
Le cartelle cliniche dei pazienti adulti con ipertensione intracranica idiopatica, visitati tra il 1993 e il 2009 in due ospedali universitari, sono state riviste per individuare quelli con e senza recidiva.
Sono stati studiati i pazienti con altezza e peso documentati alla presentazione e nelle visite successive.
Un totale di 50 donne con ipertensione intracranica idiopatica sono state incluse nelle analisi: 26 avevano avuto una recidiva di ipertensione intracranica idiopatica e 24 no.
Le pazienti con recidiva presentavano un maggiore indice di massa corporea ( BMI ) al momento della recidiva rispetto al BMI al momento della diagnosi ( p=0.02, signed-rank test ); inoltre hanno dimostrato un maggior grado di aumento di peso tra la guarigione iniziale e la recidiva ( cambiamento BMI: +2.0 kg/m2 ) rispetto alle pazienti senza recidiva ( -0.75 kg/m2, p=0.0009, Wilcoxon rank sum test ).
Le pazienti senza recidiva avevano un peso stabile ( 0% ), mentre le pazienti con recidiva hanno avuto un aumento di peso del 6% ( p=0.005 ), con un tasso medio di aumento dell’indice BMI di 1.3 kg/m2/anno versus -0.96 kg/m2/anno nelle pazienti senza recidiva.
In conclusione, le pazienti con recidiva di ipertensione intracranica idiopatica hanno presentato un aumento significativo dell’indice di massa corporea, rispetto alle pazienti senza recidiva in questa coorte.
I pazienti con ipertensione intracranica idiopatica risolta devono essere informati che l'aumento di peso può essere un fattore di rischio di recidiva di ipertensione intracranica idiopatica. ( Xagena2011 )
Ko MW et al, Neurology 2011; 76: 1564-1567
Neuro2011 Cardio2011 Endo2011
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