Studio ISSUE: outcome favorevole nel medio periodo per i pazienti cardiopatici con sincope e test elettrofisiologico negativo
Nei pazienti con sincope e malattia cardiaca strutturale, la sincope è prodotta da un’aritmia cardiaca.
Esistono invece pochi dati sul meccanismo che scatena l’episodio sincopale nel caso nei soggetti con studio elettrofisiologico negativo.
Lo studio ISSUE, compiuto dai Ricercatori dell’International Study on Syncope of Uncertain Etiology, ha coinvolto 35 pazienti con cardiopatia manifesta. Questi pazienti erano stari colpiti da un infarto miocardico o presentavano una cardiopatia con ridotta frazione d’eiezione o tachicardia ventricolare non sostenuta ( TVNS ).
Lo studio elettrofisiologico era risultato negativo.
Nel corso di un periodo osservazionele di 3-15 mesi, la sincope si era presentata in 6 pazienti ( 17% ). In 3 pazienti la sincope era caratterizzata da una bradicardia con lunghe pause ( blocco AV ad esordio improvviso in 2 casi ed arresto sinusale in 1 caso ); un paziente ha invece presentato una tachicardia sinusale stabile, ed in 2 pazienti, che erano affetti da fibrillazione atriale cronica, è stato osservato un aumento della frequenza ventricolare.
In 8 pazienti sono stati documentati 23 episodi di presincope.
Nel corso dello studio nessun paziente è morto e non sono stati evidenziati danni prodotti dalle recidive sincopali.
Gli Autori hanno concluso che i pazienti con cardiopatia srutturale e con sincope di non chiara definizione, e studio elettrofisiologico negativo, hanno un outcome favorevole nel medio termine. ( Xagena2002 )
Menozzi C et al, Circulation 2002; 105: 2741-2745
Indietro
Altri articoli
Midodrina per la prevenzione della sincope vasovagale
La sincope vasovagale ricorrente è comune; risponde scarsamente al trattamento e provoca traumi fisici e scarsa qualità di vita. La...
Midodrina per la prevenzione della sincope vasovagale
La sincope vasovagale ricorrente è comune, risponde male al trattamento e provoca traumi fisici e scarsa qualità della vita. La...
Peptidi natriuretici di tipo B e troponine cardiache per la diagnosi e la stratificazione del rischio di sincope
L'utilità delle concentrazioni di BNP ( peptide natriuretico di tipo B ), NT-proBNP ( frammneto N-terminale di proBNP ) e...
Rischio cardiovascolare dopo ospedalizzazione per sincope inspiegabile e ipotensione ortostatica
È stata studiata la relazione tra ricoveri ospedalieri a causa di sincope inspiegabile e ipotensione ortostatica con conseguenti eventi cardiovascolari...
Sincope nei pazienti ad alto rischio di cardiomiopatia con defibrillatori impiantabili: frequenza, fattori di rischio, meccanismi e associazione con la mortalità
C'è una relativa scarsità di studi che hanno avuto come obiettivo quello di indagare i meccanismi di sincope tra i...
Sincope e intolleranza ortostatica aumentano il rischio di lesioni cerebrali nei pazienti con emicrania e nei controlli
È stato dimostrato che i soggetti emicranici sono ad aumentato rischio di lesioni cerebrali ischemiche subcliniche e cliniche.I pazienti emicranici...
Sincope nei pazienti con sindrome di Brugada: prevalenza, caratteristiche ed esiti
Il report del 2nd Consensus Committee on Brugada Syndrome ha indicato che tutti i pazienti con sincope senza una chiara...
Trattamento della sincope inspiegata
L'origine del 40% dei casi di sincope rimane sconosciuta anche dopo un iter diagnostico completo. Studi precedenti hanno suggerito che...
La diagnosi primaria di sincope predice futuri eventi avversi
Uno studio ha esaminato 37.017 pazienti del Danish National Patient Register, inseriti con prima diagnosi di sincope, e 185.085 controlli...
Identificazione della sincope ad alto rischio correlata a fibrillazione ventricolare nei pazienti con sindrome di Brugada
La sincope nei pazienti con sindrome di Brugada è di solito associata a tachiaritmia ventricolare, ma alcuni episodi di sincope...