L’antipsicotico atipico Ziprasidone può alleviare lo stato di male emicranico
Un antipsicotico atipico, impiegato nel trattamento della schizofrenia, può anche essere utilizzato come farmaco di salvataggio nei pazienti con stato di male emicranico.
I pazienti con diagnosi di stato emicranico hanno sintomi di emicrania che hanno una durata maggiore di 72 ore, e sono tipicamente trattati in prima linea con Paracetamolo ( anche noto come Acetaminofene ), farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ), e Caffeina, mentre i triptani, il Ketorolac, la Proclorperazina, o la Metoclopramide sono trattamenti di seconda linea.
Quando questi trattamenti falliscono, si utilizzano i neurolettici e altri farmaci, tra cui gli antagonisti dopaminergici.
Lo Ziprasidone ( Zeldox ) è noto per modulare il sistema dopaminergico in modo simile a Droperidolo e ad Aloperidolo, e ha dimostrato di alleviare in modo significativo i sintomi della cefalea cronica quotidiana.
Uno studio retrospettivo ha analizzato i dati di 43 pazienti con stato di male emicranico, che erano stati trattati con Ziprasidone tra il 2008 e il 2015 presso il Barnes-Jewish Hospital ( St Louis; Stati Uniti ).
I dati di gravità dell'emicrania erano disponibili per 35 pazienti al momento del ricovero ospedaliero e per 39 pazienti al momento della dimissione, con un punteggio medio, rispettivamente, di 8.9 e di 3.0 alla scala Likert 0-10.
In media, 4.7 diversi farmaci erano stati somministrati prima di impiegare lo Ziprasidone ( non prima della terza linea ).
Per 34 pazienti, di cui erano disponibili i dati dei punteggi di gravità all’ammissione e alla dimissione, è stata riscontrata una diminuzione media del dolore di 5.7 punti.
Ziprasidone è stato considerato utile per ridurre la gravità dell'emicrania nell’81% dei casi, ed era il farmaco prescritto alla dimissione nel 65% dei casi.
Al fine di valutare come Ziprasidone fosse in grado di influire sulla durata della permanenza in ospedale, è stato confrontato il gruppo di studio che aveva ricevuto Ziprasidone con 20 pazienti con stato di male emicranico che avevano ricevuto Droperidolo e altri trattamenti abortivi, escludendo ovviamente lo Ziprasidone.
Il gruppo Ziprasidone ha presentato, in media, una permanenza in ospedale di 3 giorni, con un intervallo di 1 a 8 giorni, mentre il gruppo Droperidolo aveva una durata media di permanenza di 4 giorni, con un intervallo di 2 a 17 giorni.
La recidiva cefalgica si è verificata nel 12% dei pazienti che avevano ricevuto Ziprasidone entro 30 giorni dalla dimissione iniziale.
Riguardo alle reazioni avverse, ci sono state singole segnalazioni di rinorrea, distonia a livello dorsale, e prolungamento asintomatico dell'intervallo QTc.
Pertanto, tutti i pazienti con stato di male emicranico trattati con Ziprasidone dovrebbero avere un QTc basale inferiore a 500 millisecondi e che le dosi di Ziprasidone non superino i 20 mg per via intramuscolare.
Nel complesso, i risultati hanno indicato che Ziprasidone può essere un trattamento efficace, ad azione rapida, per lo stato di male emicranico.
Sono necessari studi prospettici, controllati con placebo, per confermare ulteriormente la sicurezza e l'efficacia di Ziprasidone per lo stato di male emicranico. ( Xagena2016 )
Fonte: The Neurohospitalist, 2016
Neuro2016 Farma2016
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