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Vasospasmo cerebrale in seguito a chirurgia del lobo temporale per epilessia

L’amigdaloippocampectomia selettiva è stata associata a vasospasmo cerebrale postoperatorio in pazienti con epilessia del lobo temporale non-trattabile clinicamente.

L’incidenza del vasospasmo nella resezione del lobo temporale non è nota.

Uno studio di coorte retrospettivo ha valutato l’incidenza e i fattori di rischio dello sviluppo di vasospasmo cerebrale in pazienti con resezione del lobo temporale e amigdaloippocampectomia.

In totale, 119 pazienti sono stati inclusi nel periodo compreso tra 1998 e 2009.

Tutti i pazienti sono stati valutati con ecografia Doppler transcranica standardizzata pre- e post-operatoria e con visite neurologiche.

Dei 107 pazienti con dati longitudinali di Doppler transcranico, 35 ( 32.7% ) hanno sviluppato vasospasmo cerebrale post-operatorio.

L’incidenza di vasospasmo cerebrale non ha mostrato differenze tra i pazienti con resezione del lobo temporale e amigdaloippocampectomia.

Il vasospasmo cerebrale è risultato associato a genere femminile e a un maggiore volume di sanguinamento nella scansione di tomografia computerizzata post-operatoria ( p=0.035 e p=0.046 ).

I pazienti con vasospasmo cerebrale hanno mostrato un’incidenza significativamente più alta di segni e sintomi neurologici post-operatori ( 48.6% ) rispetto ai pazienti senza vasospasmo cerebrale ( 25%, p=0.015 ).

La lunghezza mediana della permanenza in ospedale è risultata significativamente maggiore nei pazienti con vasospasmo cerebrale diffuso rispetto ai pazienti con vasospasmo cerebrale localizzato o senza vasospasmo cerebrale ( 28.8, 24.2 e 18.2 giorni, p inferiore a 0.001 ).

In conclusione, il vasospasmo cerebrale è una complicanza frequente della chirurgia per epilessia del lobo temporale indipendentemente dal metodo di resezione.
Fattori di rischio importanti per lo sviluppo di vasospasmo cerebrale post-operatorio sono: genere femminile e più elevata quantità di sanguinamento riscontrata nella tomografia computerizzata post-operatoria.
I pazienti con vasospasmo cerebrale presentano più frequentemente segni e sintomi neurologici che portano a una prolungata permanenza in ospedale. ( Xagena2012 )

Lackner P et al, Neurology 2012; 78: 1215-1220

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