Insonnia persistente: terapia cognitivo-comportamentale da sola o in combinazione con Zolpidem
La terapia cognitivo-comportamentale e i farmaci ipnotici sono efficaci per il trattamento a breve termine dell’insonnia, ma pochi pazienti raggiungono la remissione completa con un singolo trattamento. Non è ancora chiaro se le terapie combinate o di mantenimento siano in grado di migliorare gli esiti clinici.
Uno studio ha valutato il valore aggiunto di farmaci rispetto alla sola terapia cognitivo-comportamentale per il trattamento acuto dell’insonnia, e gli effetti del mantenimento della terapia sugli esiti a lungo termine.
Lo studio prospettico, randomizzato e controllato, ha coinvolto 160 adulti con insonnia persistente che hanno ricevuto terapia a 2-stadi in Centri universitari per il sonno in Canada nel periodo 2002-2005.
I partecipanti sono stati sottoposti a terapia cognitivo-comportamentale da sola oppure combinata con Zolpidem ( Ambien, Stilnox ), 10 mg/giorno, assunto prima di coricarsi, per una terapia iniziale di 6 settimane seguita da un’estensione di 6 mesi.
I pazienti inizialmente trattati con terapia cognitivo-comportamentale hanno proseguito la medesima terapia per 6 mesi o non hanno ricevuto nessun altro trattamento, mentre quelli inizialmente trattati con terapia combinata ( terapia cognitivo-comportamentale più Zolpidem ) hanno continuato con la terapia cognitivo-comportamentale più un uso intermittente di Zolpidem oppure con la sola terapia cognitivo-comportamentale.
Gli esiti primari erano il periodo di latenza dell’insorgenza del sonno, il tempo di veglia dopo l’insorgenza del sonno, il tempo totale di sonno e l’efficacia del sonno ( informazioni ottenute dai diari giornalieri ); gli esiti secondari erano la risposta al trattamento e i tassi di remissione derivati dall’Insomnia Severity Index.
La terapia cognitivo-comportamentale, utilizzata da sola o in combinazione con Zolpidem, ha prodotto miglioramenti significativi nella latenza del sonno, nel tempo di veglia dopo l’insorgenza del sonno e nell’efficacia del sonno durante il periodo iniziale ( P per tutti
Sia la terapia cognitivo-comportamentale da sola che associata a Zolpidem hanno prodotto tassi simili di risposta al trattamento ( 60% vs 61%, rispettivamente; P=0.84 ) e di remissione ( 39% vs 44%, rispettivamente; P=0.52 ) nei trattamenti acuti di 6 settimane, ma la terapia combinata ha prodotto un tasso di remissione più alto rispetto alla sola terapia cognitivo-comportamentale durante l’estensione di 6 mesi della fase di terapia e per il periodo di follow-up di 6 mesi ( 56% vs 43%; P=0.05 ).
Il migliore esito a lungo termine è stato ottenuto nei pazienti trattati con la terapia combinata seguita dalla sola terapia cognitivo-comportamentale, come si deduce dai tassi di remissione a 6 mesi di follow-up rispetto ai pazienti che hanno continuato a prendere Zolpidem durante l’estensione della terapia ( 68% vs 42%; P=0.04 ).
In conclusione, nei pazienti con insonnia persistente, l’aggiunta di farmaci alla terapia cognitivo-comportamentale ha comportato benefici aggiuntivi durante la terapia acuta, mentre gli esiti a lungo termine sono stati ottimizzati quando l’assunzione del farmaco è stata interrotta durante il mantenimento della terapia cognitivo-comportamentale. ( Xagena2009 )
Morin CM et al, JAMA 2009; 301: 2005-2015
Neuro2009 Farma2009
Indietro
Altri articoli
Rischio di malattia di Parkinson in seguito a uso di Zolpidem
È stata valutata l'influenza dell’utilizzo di Zolpidem ( Stilnox ) a lungo termine sull'incidenza dello sviluppo della malattia di Parkinson. Sono...
Zolpidem, un farmaco per l’insonnia: nuove raccomandazioni dal PRAC per minimizzare il rischio di alterata capacità nella guida e ridotta prontezza mentale nel mattino successivo all’assunzione
Il Comitato di valutazione dei Rischi per la Farmacovigilanza ( Pharmacovigilance Risk Assessment Committee; PRAC ) ha completato la revisione...
FDA: dosaggi più bassi per i medicinali a base di Zolpidem, un farmaco per l’insonnia
La Food and Drug Administration ( FDA ) ha diffuso nuove informazioni riguardo a Zolpidem, un farmaco per l’insonnia. La...
Farmaci per l’insonnia: Zopiclone, Zolpidem e Zaleplon
L’insonnia interessa il 30-35% delle persone che vivono nei Paesi sviluppati. L’impatto dell’insonnia sulle attività quotidiane e la sua relazione...
Farmaci per l’insonnia: Zolpidem può causare allucinazioni ed amnesia
Zolpidem ( Stilnox; negli USA Ambien ) è commercializzato in Australia dalla fine del 2000 per il trattamento dell’insonnia. La...
Reazioni avverse neurologiche e psichiatriche con Zolpidem
Nel febbraio 2007, l’Australian Adverse Drug Reactions Bulletin ha allertato i medici riguardo al possibile presentarsi di reazioni avverse neurologiche...
Zolpidem ed effetti bizzarri legati al sonno
In Australia il TGA ( Therapeutic Goods Administration ) ha allertato i medici riguardo al presentarsi di reazioni avverse neurologiche...
Convulsioni dopo improvvisa sospensione di Zolpidem
Zolpidem ( Ambien/Stilnox ) è un farmaco ipnotico di breve durata d’azione, appartenente alla famiglia delle imidazopiridine. Zolpidem agisce sui...
Il Temazepam , ma non lo Zolpidem, causa ipotensione ortostatica negli astronauti dopo un viaggio spaziale
Molti astronauti soffrono di insonnia e fanno uso di ipnotici. I farmaci più ampiamente utilizzati sono il Temazepam...