L’aggiunta di Aflibercept a Fluorouracile, Leucovorina e Irinotecan migliora la sopravvivenza nei pazienti con carcinoma colorettale già trattati in precedenza con un regime a base di Oxaliplatino


Il trattamento per il carcinoma metastatico del colon-retto coinvolge in genere un regime chemioterapico a base di fluoropirimidina come infusione di Fluorouracile, Leucovorina e Irinotecan ( FOLFIRI ) o Fluorouracile, Leucovorina e Oxaliplatino, spesso in combinazione con Bevacizumab o un anticorpo monoclonale per il recettore del fattore di crescita della epidermide.

Uno studio ha valutato l’effetto dell’aggiunta del nuovo agente antiangiogenico Aflibercept ( noto anche come Ziv-Aflibercept negli Stati Uniti; Zaltrap ) a FOLFIRI in pazienti con tumore metastatico del colon e del retto, precedentemente trattati con Oxaliplatino, inclusi pazienti che avevano ricevuto Bevacizumab in precedenza.

I pazienti sono stati assegnati in maniera casuale ad Aflibercept ( 4 mg/kg per via intravenosa; 612 pazienti ) oppure a placebo ( n=614 ) ogni 2 settimane in combinazione con FOLFIRI.

Il trattamento è stato somministrato fino alla progressione della malattia o a un livello inaccettabile di tossicità e l’endpoint primario era la sopravvivenza generale.

L’aggiunta di Aflibercept a FOLFIRI ha migliorato in modo significativo la sopravvivenza generale rispetto a placebo più FOLFIRI ( hazard ratio [ HR ] 0.817; P=0.0032 ) con tempi di sopravvivenza mediana, rispettivamente, di 13.50 versus 12.06 mesi.

Aflibercept inoltre ha migliorato in modo significativo la sopravvivenza libera da progressione ( HR=0.758; P inferiore a 0.0001 ), con tempi di sopravvivenza mediana libera da progressione di 6.90 versus 4.67 mesi, rispettivamente.

Gli effetti su sopravvivenza generale e sopravvivenza libera da progressione hanno mostrato una tendenza simile tra i gruppi di analisi pre-specificati, inclusi i pazienti pre-trattati con Bevacizumab.

Il tasso di risposta è stato pari a 19.8% con Aflibercept più FOLFIRI rispetto a 11.1% con placebo più FOLFIRI ( P=0.0001 ).

Gli effetti avversi riportati con Aflibercept in combinazione con FOLFIRI includevano i caratteristici effetti anti-fattore di crescita vascolare dell’endotelio e riflettevano un aumento nell’incidenza di alcune tossicità legate alla chemioterapia.

In conclusione, Aflibercept in combinazione con FOLFIRI conferisce un beneficio di sopravvivenza statisticamente significativo rispetto a FOLFIRI in combinazione con placebo in pazienti con carcinoma metastatico del colon-retto trattati in precedenza con Oxaliplatino. ( Xagena2012 )

Van Cutsem E et al, J Clin Oncol 2012; 30: 3499-3506


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