La terapia antiestrogenica è efficace nel carcinoma ovarico ER+
Ricercatori dell’University of Edimburgh hanno valutato l’efficacia del Letrozolo ( Femara ), un inibitore dell’aromatasi, nelle pazienti con carcinoma ovarico epiteliale positivo per il recettore dell’estrogeno ( ER+ ), già sottoposte a trattamento.
Le pazienti hanno ricevuto Letrozolo 2,5 mg/die fino ad evidenza clinica o di laboratorio ( marker tumorale CA125 ) di progressione del tumore dell’ovaio.
Delle 42 pazienti valutabili per la risposta CA125, il 17% ha prodotto una risposta ( riduzione maggiore del 50% ) ed il 26% non ha progredito ( raddoppiamento di CA125 ), dopo 6 mesi di trattamento.
Il tempo mediano per raggiungere il nadir di CA125 è stato di 13 settimane ( range: 10-36 ).
Delle 33 pazienti valutabili per la risposta radiologica, il 9% ha presentato una remissione parziale, e nel 42% la malattia si è stabilizzata, alla 12.a settimana.
Il 26% delle pazienti ha presentato una sopravvivenza libera da progressione superiore a 6 mesi.
Questo è il primo studio di un farmaco ormonale in un gruppo preselezionato di donne con tumore ovarico ER+.
E’ stato osservato che la bassa espressione di HER2 è in grado di predire la risposta.( Xagena2007 )
Smyth JF et al, Clin Cancer Res 2007; 13: 3617-3622
Onco2007 Gyne2007 Farma2007
Indietro
Altri articoli
Clomifene e antiestrogeni per l’induzione dell’ovulazione nella sindrome dell’ovaio policistico
La subfertilità legata ad anovulazione è un problema comune nelle donne.Il trattamento orale di prima linea consiste nella somministrazione di...
Fulvestrant nelle donne in postmenopausa con carcinoma mammario avanzato ormone-sensibile, recidivante o in progressione nonostante terapia con antiestrogeni
Fulvestrant ( Faslodex ) è un antagonista del recettore dell’estrogeno ( ER ) con un nuovo meccanismo di azione: si...