Inibitori dell’aromatasi nel trattamento e nella prevenzione del carcinoma mammario
Una revisione della letteratura riguardo agli inibitori dell’aromatasi di terza generazione (Letrozolo, Anastrozolo, Vorozolo, Exemestane) ha mostrato che questi sono farmaci chiaramente superiori rispetto alla terapia convenzionale del carcinoma mammario ormono-dipendente in postmenopusa. Tuttavia questi farmaci sono considerati di seconda linea.
Ora sono in corso studi per verificare la sicurezza dei nuovi inibitori dell’aromatasi e la loro utilità come farmaci di prima scelta nel carcinoma mammario, anche metastatizzato, in postmenopuasa e come chemiopreventivi nelle donne sane ad alto rischio di sviluppare il carcinoma della mammella. ( Xagena 2001 )
Goss PE & Strasser K , J Clin Oncol 2001; 19: 881-894
Indietro