Impatto sulla qualità di vita dei trattamenti per il carcinoma alla prostata localizzato nei pazienti senza trattamento ormonale


Studi precedenti che hanno valutato l'effetto sulla qualità della vita dei trattamenti localizzati per il carcinoma prostatico hanno incluso pazienti trattati con terapia ormonale; questo potrebbe aver influenzato gli esiti.

È stato condotto uno studio con l'obiettivo di confrontare l'impatto sulla qualità di vita dei 3 più comuni trattamenti primari nei pazienti che non stavano ricevendo terapia ormonale adiuvante.

Lo studio prospettico ha coinvolto 435 pazienti trattati con prostatectomia radicale, radioterapia esterna o brachiterapia.

La qualità di vita è stata valutata prima e dopo il trattamento con il Short Form-36 e l'indice Expanded Prostate Cancer Index Composite.

Rispetto al gruppo brachiterapia, il gruppo prostatectomia ha mostrato un deterioramento maggiore nell'incontinenza urinaria e nei punteggi legati alla sfera sessuale, ma migliori risultati urinari ostruttivi-irritativi ( -18.22, -13.19 e +6.38, rispettivamente, a 3 anni; P inferiore a 0.001 ).

Nei pazienti con sintomi urinari irritativi-ostruttivi al basale, è stato osservato un miglioramento nel 64% di quelli trattati con prostatectomia con risparmio dei nervi, mentre nel gruppo radioterapia esterna è stato osservato il maggior peggioramento intestinale ( -2.87, P=0.04 ) con il 20% dei pazienti che ha riferito sintomi intestinali.

In conclusione, la prostatectomia radicale ha causato incontinenza urinaria e disfunzione sessuale, ma ha migliorato i sintomi urinari irritativo-ostruttivi pre-esistenti.
La radioterapia esterna e la brachiterapia hanno causato eventi avversi urinari irritativo-ostruttivi e qualche disfunzione sessuale; inoltre la radioterapia esterna ha causato anche effetti avversi di tipo intestinale.
Le differenze tra i gruppi di trattamento si sono mantenute rilevanti fino a 3 anni di follow-up, nonostante la differenza negli eventi avversi sessuali tra brachiterapia e prostatectomia abbia subito un declino nel corso di un follow-up a lungo termine. ( Xagena2010 )

Pardo Y et al, J Clin Oncol 2010; 28: 4687-4696


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