Sopravvivenza a lungo termine nei partecipanti a uno studio di prevenzione del carcinoma della prostata


Nello studio Prostate Cancer Prevention Trial ( PCPT ), l’uso di Finasteride ( Proscar ) ha ridotto significativamente il rischio di tumore alla prostata, ma è risultato associato a un aumento del rischio di malattia di alto grado.

Con un follow-up durato fino a 18 anni, sono stati analizzati i tassi di sopravvivenza in tutti i partecipanti allo studio e in quelli con carcinoma prostatico.

Sono stati raccolti dati sull’incidenza di cancro alla prostata tra i partecipanti allo studio PCPT per un altro anno dopo il primo report pubblicato nel 2003, ed è stato utilizzato il Social Security Death Index per valutare la sopravvivenza fino a ottobre 2011.

Tra 18.880 uomini idonei all’arruolamento sottoposti a randomizzazione, il carcinoma alla prostata è stato diagnosticato in 989 su 9.423 ( 10.5% ) soggetti nel gruppo Finasteride e in 1.412 su 9.457 ( 14.9% ) nel gruppo placebo ( rischio relativo nel gruppo Finasteride, RR=0.70; P inferiore a 0.001 ).

Tra gli uomini valutati, 333 ( 3.5% ) nel gruppo Finasteride e 286 ( 3.0% ) nel gruppo placebo hanno avuto un tumore di alto grado ( punteggio di Gleason da 7 a 10 ) ( RR=1.17; P=0.05 ).

Tra gli uomini deceduti, 2.538 erano nel gruppo Finasteride e 2.496 nel gruppo placebo, per tassi di sopravvivenza a 15 anni, rispettivamente, di 78.0% e 78.2%.

L’hazard ratio ( HR ) non-aggiustato per decesso nel gruppo Finasteride è stato pari a 1.02 ( P=0.46 ).

I tassi di sopravvivenza a 10 anni sono stati 83.0% nel gruppo Finasteride e 80.9% nel gruppo placebo per gli uomini con tumore alla prostata di basso grado e, rispettivamente, di 73.0% e 73.6%, per quelli con malattia di alto grado.

In conclusione, la Finasteride ha ridotto il rischio di carcinoma prostatico di circa un terzo.
La malattia di alto grado è risultata più comune nel gruppo Finasteride che in quello placebo, ma dopo un follow-up di 18 anni, non sono emerse differenze significative tra i gruppi nei tassi di sopravvivenza generale o sopravvivenza dopo diagnosi di carcinoma prostatico. ( Xagena2013 )

Thompson IM Jr et al, N Engl J Med 2013; 369: 603-610

Onco2013 Uro2013 Farma2013


Indietro

Altri articoli

Pembrolizumab ( Keytruda ) e Olaparib ( Lynparza ) hanno mostrato attività in monoterapia ( singolo agente ) nei pazienti...


La Commissione europea ha approvato l’autorizzazione all’immissione in commercio di Akeega, per os, che combina la terapia antiandrogena di Abiraterone...


Lynparza, il cui principio attivo è Olaparib, è un farmaco antitumorale che trova indicazione per: - il trattamento di mantenimento dopo...


Gli uomini con tumore prostatico non-metastatico ad alto rischio vengono trattati con terapia di deprivazione androgenica ( ADT ) per...


Rubraca ( Rucaparib ) è il primo inibitore PARP approvato per l'uso in pazienti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla...


Le statine da sole o in combinazione con Metformina, un farmaco antidiabetico, sono associate a una più bassa mortalità...


La FDA ( Food and Drug Administration ) ha concesso l'approvazione accelerata a Rubraca ( Rucaparib ) per i pazienti...


Darolutamide ( Nubeqa ) è un inibitore del recettore degli androgeni strutturalmente distinto con un profilo di sicurezza favorevole, approvato...


Firmagon è un medicinale che trova impiego nel trattamento del carcinoma della prostata in stadio avanzato negli uomini adulti, ovvero...


La terapia di deprivazione androgenica ( ADT ) migliora gli esiti di sopravvivenza nei pazienti con tumore alla prostata ad...