Esiti a lungo termine dopo irradiazione pelvica per carcinoma dello endometrio in stadio iniziale
È stato condotto uno studio di follow-up randomizzato per valutare gli effetti a lungo termine della radioterapia esterna nel trattamento adiuvante del tumore dello endometrio in stadio iniziale.
Tra il 1968 e il 1974, sono state arruolate nello studio 568 pazienti con cancro dell’endometrio di fase I.
Dopo l’intervento chirurgico primario, le pazienti sono state assegnate in maniera casuale a brachiterapia vaginale seguita da radioterapia esterna ( n=288 ) o brachiterapia da sola ( n=280 ).
Dopo un periodo mediano di follow-up di 20.5 anni, non è stata rilevata alcuna differenza statisticamente significativa nella sopravvivenza generale ( P=0.186 ) tra i gruppi di trattamento.
Tuttavia, donne di età inferiore a 60 anni hanno mostrato tassi di mortalità significativamente più alti dopo radioterapia esterna ( hazard ratio, HR=1.36 ) che nel gruppo controllo.
Il rischio di tumori secondari è aumentato dopo radioterapia esterna, soprattutto in donne di età inferiore a 60 anni ( HR=2.02 ).
In conclusione, non è stato osservato un beneficio in termini di sopravvivenza con radioterapia esterna pelvica nel carcinoma dell’endometrio in stadio iniziale.
In donne di età inferiore a 60 anni, la radioterapia pelvica ha diminuito la sopravvivenza e ha aumentato il rischio di tumore secondario.
La radioterapia esterna adiuvante dovrebbe essere utilizzata con cautela, soprattutto nelle donne con una lunga aspettativa di vita. ( Xagena2013 )
Onsrud M et al, J Clin Oncol 2013; 31: 3951-3956
Onco2013 Gyne2013
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