Nessun ruolo per le immunoglobuline nel trapianto di cellule staminali ematopoietiche
Un gruppo di Ricercatori del Beilinson Hospital a Petah-Tikva, in Israele. ha compiuto una meta-analisi per valutare il ruolo, non ancora noto, della profilassi con immunoglobuline ( IVIG ) nei pazienti sottoposti a trapianto di cellule staminali ematopoietiche ( HSCT ).
La revisione sistematica della letteratura e la meta-analisi hanno riguardato gli studi clinici randomizzati e controllati che hanno comparato la profilassi con immunoglobuline polivalenti o immunoglobuline anticitomegalovirus ( anti-CMV ), e il controllo o un’altra preparazione o dose.
Sono stati inclusi 30 studi clinici per un totale di 4.223 pazienti, sottoposti a trapianto di midollo.
Non sono state osservate differenze nella mortalità per tutte le cause con l’uso di immunoglobulina polivalente o immunoglobulina anti-CMV rispetto al controllo ( RR: 0,99 e 0,86, rispettivamente ).
Non si sono manifestate differenze nelle infezioni documentate clinicamente quando le immunoglobuline polivalenti sono state confrontate con il controllo ( RR: 1,00; 5 studi clinici ).
Le infezioni da CMV non sono state ridotte in maniera significativa dalle immunoglobuline polivalenti o immunoglobuline anti-CMV.
Le polmoniti interstiziali si sono ridotte con le immunoglobuline polivalenti negli studi più vecchi ma non in quelli più recenti, nè negli studi che hanno valutato le immunoglobuline anticitomegalovirus.
Le immunoglobuline polivalenti hanno aumentato il rischio di malattia veno-occlusiva ( RR: 2,73 ).
Non è stata modificata la GVHD ( graft-versus-host disease ).
In conclusione, poichè non ci sono vantaggi in termini di sopravvivenza o di prevenzione delle infezioni, le immunoglobuline non hanno un ruolo nel trapianto di cellule staminali ematopoietiche. ( Xagena2009 )
Raanani P et al, J Clin Oncol 2009; 27: 770-781
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