Colangiocarcinoma
Futibatinib per colangiocarcinoma intraepatico FGFR2-riarrangiato
Le alterazioni del recettore 2 del fattore di crescita dei fibroblasti ( FGFR2 ) sono emerse come bersagli farmacologici promettenti...
Tibsovo a base di Ivosidenib nella leucemia mieloide acuta e nel colangiocarcinoma, con mutazione IDH1. Approvazione in Europa
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Tibsovo ( Ivosidenib ) in compresse come terapia mirata in due indicazioni:...
Lytgobi a base di Futibatinib per il trattamento dei pazienti adulti con colangiocarcinoma intraepatico localmente avanzato o metastatico con riarrangiamento FGFR2
L'Agenzia Europea per i Medicinali ( EMA ) ha raccomandato l'autorizzazione all'immissione in commercio condizionata ( CMA ) di Futibatinib...
Lytgobi basato su Futibatinib per il colangiocarcinoma intraepatico localmente avanzato o metastatico che ospita fusioni geniche FGFR2 o altri riarrangiamenti. La FDA ha concesso l'approvazione accelerata
La Food and Drug Administration ( FDA ) ha concesso l'approvazione accelerata a Lytgobi ( Futibatinib ) per pazienti adulti...
Pemazyre a base di Pemigatinib nel trattamento del colangiocarcinoma che esprime FGFR2
Pemazyre, che contiene il principio attivo Pemigatinib, è un medicinale antitumorale usato per il trattamento di adulti con colangiocarcinoma (...
L'FDA ha approvato Truseltiq per il colangiocarcinoma metastatico
La Food and Drug Administration ( FDA ) ha concesso l'approvazione accelerata a Truseltiq ( Infigratinib ), un inibitore della...
Infigratinib nei pazienti precedentemente trattati con colangiocarcinoma avanzato o metastatico con fusioni o riarrangiamenti di FGFR2
Le opzioni di trattamento sono scarse per i pazienti con colangiocarcinoma avanzato dopo progressione della terapia di prima linea a...
Risultati finali dell'efficacia di sopravvivenza globale di Ivosidenib per i pazienti con colangiocarcinoma avanzato con mutazione IDH1: studio ClarIDHy
Le variazioni dell'isocitrato deidrogenasi 1 ( IDH1 ) si verificano in circa il 20% dei pazienti con colangiocarcinoma intraepatico. Nello...
Radioembolizzazione più chemioterapia per il trattamento di prima linea del colangiocarcinoma intraepatico localmente avanzato
I pazienti con colangiocarcinoma intraepatico non-resecabile hanno una prognosi sfavorevole. La radioterapia interna selettiva ( SIRT ) è un'opzione di...
Ivosidenib per colangiocarcinoma IDH1-mutato, refrattario alla chemioterapia: studio ClarIDHy
Le mutazioni dell'isocitrato deidrogenasi 1 ( IDH1 ) si verificano in circa il 13% dei pazienti con colangiocarcinoma intraepatico, un...
Pemigatinib per colangiocarcinoma precedentemente trattato, localmente avanzato o metastatico
Nella patogenesi del colangiocarcinoma sono coinvolte alterazioni del gene del recettore del fattore di crescita dei fibroblasti 2 (...
Sicurezza e attività di Ivosidenib nei pazienti con colangiocarcinoma con mutazione di IDH1, in fase avanzata
La isocitrato deidrogenasi-1 ( IDH1 ) è mutata fino al 25% nei colangiocarcinomi, in particolare nel colangiocarcinoma intraepatico. Ivosidenib (...
La terapia antivirale migliora la sopravvivenza nei pazienti con infezione da HBV e colangiocarcinoma intraepatico sottoposto a resezione epatica
L'impatto dell'infezione da virus dell'epatite B ( infezione da HBV ) sugli esiti dopo resezione del colangiocarcinoma intraepatico non è...
Nab-Paclitaxel e Gemcitabina come trattamento di prima linea del colangiocarcinoma avanzato o metastatico
La Gemcitabina con Platino ha un'efficacia limitata per il trattamento del colangiocarcinoma avanzato, rendendo necessaria una valutazione delle combinazioni di...
Le dosi di radioterapia ablativa producono un prolungamento sostanziale della sopravvivenza nei pazienti con colangiocarcinoma intraepatico inoperabile
Le terapie standard per il colangiocarcinoma intraepatico localizzato inoperabile ( IHCC ) sono inefficaci. I progressi nella radioterapia ( RT...
Fattori di rischio per il colangiocarcinoma intraepatico: associazione tra uso di Metformina e riduzione del rischio di cancro
Le associazioni tra diabete mellito, fumo, obesità e rischio di colangiocarcinoma intraepatico non sono ben definite. La Metformina ( Glucophage...
Un miglioramento della fosfatasi alcalina sierica predice un esito migliore e ridotto rischio di colangiocarcinoma nella colangite sclerosante primaria
La normalizzazione della fosfatasi alcalina sierica ( SAP ) ha recentemente dimostrato di essere correlata a una migliore prognosi nella...
Infezione da HBV e rischio di colangiocarcinoma intraepatico e di linfoma non-Hodgkin
Pochi studi hanno valutato il rischio di tumori diversi dal carcinoma epatocellulare associati con l’infezione da virus dell'epatite B (...
Colangiocarcinoma intraepatico: fattori prognostici e valutazione dei linfonodi
È stato elaborato uno studio per identificare i fattori associati con gli esiti dopo il trattamento chirurgico del colangiocarcinoma intraepatico...
Terapia multimodale per colangiocarcinoma locoregionale extraepatico
Benchè la resezione chirurgica sia il trattamento primario per il colangiocarcinoma extraepatico, la maggioranza dei pazienti si presenta con malattia...