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Fulvestrant nel trattamento del carcinoma mammario metastatico nelle donne in postmenopausa

Uno studio di fase II ha valutato Fulvestrant ( Faslodex ) per via iniettiva nel trattamento delle donne in postmenopausa con carcinoma mammario avanzato, con progressione della malattia nel corso della terapia con inibitori dell’aromatasi.

I dati sono stati presentati durante il San Antonio Breast Cancer Symposium ( SABCS ).

Il Fulvestrant è un antagonista del recettore dell’estrogeno, che si lega al recettore dell’estrogeno ( ER ) nelle cellule del tumore alla mammella.

In uno studio coordinato dal Swiss Group for Clinical Cancer Research ( SAKK ), che ha coinvolto 67 donne in postmenopausa con tumore alla mammella avanzato e con progressione della malattia nonostante l’assunzione degli inibitori dell’aromatasi, il Fulvestrant ha prodotto nel 28% dei pazienti ( n = 19 ) una risposta parziale o una stabilizzazione della malattia per 6 mesi o più.

I più comuni effetti indesiderati sono stati: vampate di calore ( 18% ), fatica ( 9% ), dolore al sito di iniezione ( 8% ) e reazione al sito di iniezione ( 6% ) .

Nel secondo studio condotto dal North Central Cancer Treatment Group ( NCCTS ) è stato valutato l’effetto del Fulvestrant in 77 donne in postmenopausa con carcinoma mammario avanzato, con progressione della malattia nonostante l’assunzione di un inibitore dell’aromatasi.

Il 32.5% delle pazienti ha raggiunto una risposta parziale o ha stabilizzato la malattia per 6 mesi o più.

Dei 21 pazienti che avevano ricevuto solo un inibitore dell’aromatasi come prima terapia ormonale, il 52.3% ( n = 11 ) ha presentato una risposta parziale o stabilità della malattia.

I più comuni effetti indesiderati osservati sono stati: fatica ( 25% ), vampate di calore ( 17% ), anoressia ( 11% ), artralgia ( 8% ), sensibilità dei nervi periferici ( 8% ) ed alopecia ( 8% ).( Xagena2004 )

Fonte : San Antonio Breast Cancer Symposium, 2004

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