Fattori di rischio per la riparazione del pavimento pelvico dopo isterectomia


Dopo la dimostrazione che una precedente storia di prolasso è un fattore di rischio per le procedure di riparazione del pavimento pelvico in seguito a isterectomia, un gruppo di Ricercatori della Mayo Clinic a Rochester negli Stati Uniti, ha valutato i fattori di rischio medici per la riparazione del pavimento pelvico dopo isterectomia.

Utilizzando il database Rochester Epidemiology Project di 8.220 donne sottoposte a isterectomia per indicazioni benigne dal 1965 e il 2002, è stato condotto uno studio caso-controllo su 144 coppie confrontando donne sottoposte a riparazione del pavimento pelvico dopo isterectomia ( casi ) e donne con fattori di rischio noti ( età, disturbi del pavimento pelvico al basale, anno e tipo di isterectomia e riparazione del pavimento pelvico durante l’isterectomia ) ( controlli ).

La durata mediana dell’intervallo tra isterectomia e riparazione del pavimento pelvico è stata di 13 anni.< br>
La malattia polmonare cronica ( odds ratio, OR=14.3 ), ma non la storia ostetrica, l’obesità, l’indicazione per isterectomia o la costipazione cronica, è risultata associata a un aumento del rischio di riparazione del pavimento pelvico dopo isterectomia.

Tra l’isterectomia e la successiva riparazione del pavimento pelvico, la gravità generale del prolasso degli organi pelvici è cambiata di un grado o meno in 54 pazienti casi ( 38%, gruppo A ), ma è aumentata di 2 o più gradi in 72 pazienti casi ( 50%, gruppo B ).

Nel gruppo A, ma non nel gruppo B, il prolasso uterino ( OR=25 ) e la malattia polmonare cronica ( OR=22 ) al basale sono rimasti fattori di rischio per la riparazione del pavimento pelvico dopo isterectomia.

In conclusione, in questo studio caso-controllo, la malattia polmonare cronica è risultata essere l’unico fattore di rischio per la riparazione del pavimento pelvico dopo isterectomia per indicazioni benigne, sottolineando la necessità di valutare lo stato polmonare prima dell’intervento chirurgico. ( Xagena2009 )

Blandon RE et al, Obstet Gynecol 2009;113: 601-608


Gyne2009



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