Leucemia a cellule capellute: eradicazione a lungo termine della malattia minima residua dopo un solo ciclo di Cladribina
La Cladribina ( Litak ) induce remissione prolungata in pazienti affetti da leucemia a cellule capellute. Tuttavia, molti responder per lungo periodo alla fine vanno incontro a una ricaduta.
L’obiettivo di uno studio è stato quello di determinare se i pazienti con una risposta completa a lungo termine in seguito a un singolo ciclo di 7 giorni con Cladribina fossero senza malattia minima residua e potenzialmente guariti dalla leucemia a cellule capellute.
Dal database della Scripps Clinic di San Diego negli Stati Uniti, tra le 358 persone trattate con Cladribina sono stati identificati 19 pazienti con risposta ematologica completa e continua ( età media 75 anni; tempo medio dalla diagnosi 18 anni; tempo medio dalla Cladribina 16 anni ).
I campioni di 9 pazienti su 19 ( 47% ) non avevano evidenza di malattia residua; 7 campioni su 19 ( 37% ) avevano malattia minima residua, e 3 su 19 ( 16% ) avevano prova morfologica di leucemia a cellule capellute in sezioni di midollo osseo colorate con ematossilina-eosina.
Questi risultati hanno indicato che la leucemia a cellule capellute è potenzialmente curabile dopo trattamento con Cladribina.
Inoltre, i pazienti con malattia minima residua possono vivere molti anni senza manifestare recidive ematologiche. ( Xagena2010 )
Sigal DS et al, Blood 2010; 115: 1893-1896
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