Contributo dell'inibizione di MEK al trattamento combinato di inibitori BRAF/MEK del melanoma con mutazione BRAF: studio COLUMBUS


Nella parte 1 dello studio COLUMBUS, i pazienti con melanoma avanzato con mutazione BRAF V600 sono stati assegnati in modo casuale a Encorafenib ( Braftovi ) 450 mg una volta al giorno più Binimetinib ( Mektovi ) 45 mg due volte al giorno ( COMBO450 ), Vemurafenib ( Zelboraf ) 960 mg due volte al giorno oppure Encorafenib 300 mg una volta al giorno ( ENCO300 ).

Come riportato in precedenza, COMBO450 ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) rispetto a Vemurafenib ( endpoint primario parte 1 ) ed ENCO300 ( endpoint secondario chiave parte 1; non statisticamente significativo ).

La parte 2, richiesta dalla FDA ( Food and Drug Administration ) statunitense, ha valutato il contributo di Binimetinib mantenendo lo stesso dosaggio di Encorafenib nei bracci di combinazione ( Encorafenib 300 mg una volta al giorno più Binimetinib 45 mg due volte al giorno, COMBO300 ) ed ENCO300.

Nella parte 2, i pazienti sono stati assegnati in modo casuale a COMBO300 o ENCO300. I dati ENCO300 ( parti 1 e 2 ) sono stati combinati, per protocollo, per l'analisi della sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) ( endpoint secondario chiave ) da un Comitato di revisione indipendente in cieco.
Altre analisi includevano il tasso di risposta globale ( ORR ), la sopravvivenza globale e la sicurezza.

In tutto 258 pazienti hanno ricevuto COMBO300 e 86 hanno ricevuto ENCO300.
In base al protocollo, sono stati valutati anche i bracci ENCO300 ( parti 1 e 2 combinate ) ( n=280 ).
Il follow-up mediano per ENCO300 è stato di 40.8 mesi ( parte 1 ) e di 57.1 mesi ( parte 2 ).

La sopravvivenza mediana libera da progressione è stata di 12.9 mesi per COMBO300 rispetto a 9.2 mesi per ENCO300 ( parti 1 e 2 ) e 7.4 mesi per ENCO300 ( parte 2 ).
L’hazard ratio per COMBO300 è stato 0.74 ( P bilaterale=0.003 ) rispetto a ENCO300 ( parti 1 e 2 ).

Il tasso di risposta obiettiva secondo il Comitato di revisione indipendente in cieco è stato del 68% e del 51% rispettivamente per COMBO300 ed ENCO300 ( parti 1 e 2 )

COMBO300 ha avuto una maggiore intensità di dose relativa e meno eventi avversi di grado 3/4 rispetto a ENCO300.

COMBO300 ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione, il tasso di risposta obiettiva e tollerabilità rispetto a ENCO300, confermando il contributo di Binimetinib all'efficacia e alla sicurezza. ( Xagena2023 )

Ascierto PA et al, J Clin Oncol 2023; 41: 4621-4631

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