Osteonecrosi della mandibola nei pazienti con mieloma multiplo, trattati con bifosfonati
L’osteonecrosi della mandibola è stata associata all’impiego del Pamidronato ( Acido Pamidronico; Aredia ) e dello Zoledronato ( Acido Zoledronico; Zometa ).
Ricercatori dell’Università di Atene, in Grecia, hanno valutato in modo prospettico l’incidenza di osteonecrosi della mandibola in 202 pazienti con mieloma multiplo, trattati con bifosfonati.
Il 7.4% dei pazienti ( n = 15 ) ha sviluppato osteonecrosi della mandibola.
Il tempo mediano di esposizione ai bifosfonati è stato di 39 mesi per i pazienti in cui si è sviluppata l’osteonecrosi della mandibola rispetto ai 28 mesi ( p = 0.048 ) per i pazienti nei quali questo grave effetto indesiderato non è comparso.
Il rischio di osteonecrosi della mandibola era significativamente più alto nei pazienti trattati con Zoledronato che in quelli trattati con Pamidronato, Pamidronato e Zoledronato, Zoledronato ed Ibandronato ( Acido Ibandronico, Bondronat ), sequenzialmente ( 1% ad 1 anno e 15% a 4 anni versus 0% e 5%; p = 0.003 ).
I dati dello studio hanno indicato che il rischio di osteonecrosi della mandibola aumenta con il tempo di esposizione e probabilmente con l’impiego di Zolendronato. ( Xagena2006 )
Dimapoulos MA et al, Haematologica 2006; 91: 968-971
Emo2006 Endo2006 Onco2006 Farma2006
Indietro
Altri articoli
Studio IMROZ: Isatuximab associato a Bortezomib, Lenalidomide e Desametasone ha ridotto il rischio di progressione della malattia o di morte nel mieloma multiplo di nuova diagnosi non-eleggibili al trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche
I dati dello studio di fase 3 IMROZ hanno dimostrato che Isatuximab ( Sarclisa ) in combinazione con lo standard...
Tre anni di mantenimento con Bortezomib, Lenalidomide e Desametasone nel mieloma multiplo
Lo studio di fase 2 di Total Therapy ( TT ) IIIB ha incorporato Bortezomib ( Velcade )nel trapianto tandem...
Qualità di vita correlata alla salute nei pazienti con mieloma multiplo recidivante e refrattario esposto a tripla classe trattati con Idecabtagene vicleucel o regimi standard: studio cKarMMa-3
La terapia con cellule CAR-T, Idecabtagene vicleucel ( Ide-cel; Abecma ), ha mostrato un miglioramento significativo della sopravvivenza libera da...
Classificazione genomica e prognosi individualizzata nel mieloma multiplo
Gli esiti per i pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi ( NDMM ) sono eterogenei, con una sopravvivenza globale...
Crenigacestat, un inibitore della gamma-secretasi, in combinazione con l'immunoterapia con CAR-T diretta all'antigene BCMA nel mieloma multiplo recidivante o refrattario
Gli inibitori della gamma-secretasi ( GSI ) aumentano la densità dell'antigene di maturazione delle cellule B ( BCMA ) sulle...
Induzione, consolidamento e mantenimento di Carfilzomib con o senza trapianto autologo di cellule staminali nei pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi: analisi di sottogruppo citogenetico dello studio FORTE
I pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi e anomalie citogenetiche ad alto rischio ( HRCA ) rappresentano un'esigenza medica...
Rischio di infezioni associate all'uso di anticorpi bispecifici nel mieloma multiplo
L'uso di anticorpi bispecifici ( BsAb ) nel trattamento del mieloma multiplo ( MM ) recidivante / refrattario sta mostrando...
Studio CANDOR: analisi finale di Carfilzomib, Desametasone e Daratumumab rispetto a Carfilzomib e Desametasone negli adulti con mieloma multiplo recidivante / refrattario con 1-3 terapie precedenti
CANDOR è uno studio di fase 3, randomizzato, in aperto che ha confrontato Carfilzomib ( Kyprolis ), Daratumumab ( Darzalex...
Elotuzumab più Pomalidomide e Desametasone per il mieloma multiplo recidivato / refrattario: analisi finale della sopravvivenza globale dallo studio clinico ELOQUENT-3
Nello studio di fase II ELOQUENT-3, Elotuzumab ( Empliciti ) combinato con Pomalidomide ( Imnovid ) / Desametasone ( EPd...
Ciltacabtagene autoleucel, una terapia con cellule CAR-T anti-BCMA, per il mieloma multiplo recidivato / refrattario: studio CARTITUDE-1
CARTITUDE-1, uno studio di fase Ib/II che ha valutato la sicurezza e l'efficacia di Ciltacabtagene autoleucel ( Cilta-cel; Carvykti )...