Novantrone, cardiotossicità ed insorgenza di leucemia secondaria


Negli Stati Uniti la scheda tecnica del Mitoxantrone ( Novantrone ) nel trattamento della sclerosi multipla è stata aggiornata.

Il Novantrone riduce la disabilità neurologica e/o la frequenza di recidive nei pazienti con sclerosi multipla secondaria progressiva, progressiva recidivante, o con peggioramento della sclerosi multipla recidivante-remittente.

L’impiego del Novantrone è stato associato a cardiotossicità.

L’insufficienza cardiaca congestizia, potenzialmente fatale, può presentarsi durante la terapia con Novantrone o mesi-anni dopo la fine del trattamento.

Al basale dovrebbe essere valutata la frazione d’eiezione ventricolare sinistra ( FEVS ) mediante ecocardiogramma o angiografia radioisotopica.
I pazienti con FEVS < 50% non dovrebbero essere trattati con Novantrone.
La FEVS dovrebbe essere misurata anche prima della somministrazione del farmaco.

I pazienti con sclerosi multipla non dovrebbero ricevere un dosaggio cumulativo superiore a 140 mg/m2.

Casi di leucemia mieloide acuta secondaria sono stati riportati nei pazienti trattati con Mitoxantrone.

In una coorte di pazienti con sclerosi multipla trattati con Novantrone la percentuale di rischio di leucemia secondaria è stata dello 0,25%.( Xagena2005 )

Fonte: FDA, 2005

Neuro2005 Farma2005


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