Risultati a lungo termine della terapia con Paclitaxel e Carboplatino dose-densa versus convenzionale per il trattamento del carcinoma ovarico avanzato, tumore delle tube di Falloppio o carcinoma peritoneale primario
L’analisi primaria dello studio JGOG 3016 ha mostrato che una terapia dose-densa con Paclitaxel e Carboplatino migliora significativamente la sopravvivenza libera da progressione rispetto al regime convenzionale nella chemioterapia di prima linea per pazienti con carcinoma ovarico epiteliale, carcinoma delle tube di Falloppio o carcinoma peritoneale primario.
Sono di seguito riportati i risultati del follow-up a lungo termine per la sopravvivenza.
Lo studio randomizzato e controllato è stato effettuato in 85 Centri in Giappone.
Le pazienti con tumore dell’ovaio di stadio II-IV sono state assegnate in maniera casuale a ricevere trattamento convenzionale ( Carboplatino area sotto la curva [ AUC ] 6 mg/mL per minuto e Paclitaxel 180 mg/m2 al giorno 1 ) o trattamento a dose-densa ( Carboplatino AUC 6 mg/mL per minuto al giorno 1 e Paclitaxel 80 mg/m2 nei giorni 1, 8 e 15 ).
I trattamenti sono stati ripetuti ogni 3 settimane per 6 cicli; ai pazienti che hanno mostrato risposta sono stati somministrati 3 cicli aggiuntivi.
La randomizzazione è stata stratificata per malattia residua, stadio e tipo istologico.
L’endpoint primario era la sopravvivenza libera da progressione; la sopravvivenza generale era un endpoint secondario.
Non sono stati raccolti dati a lungo termine sugli eventi avversi.
Le analisi di efficacia sono state condotte per intention-to-treat.
Sono state arruolate 637 pazienti, 631 sono state analizzate ( 312 assegnate alla terapia dose-densa, 319 a quella convenzionale ).
Il follow-up mediano è stato di 76.8 mesi ( intervallo interquartile IQR 68.9-85.6 ).
La sopravvivenza mediana libera da progressione è risultata significativamente più lunga nel gruppo terapia dose-densa che in quello terapia convenzionale ( 28.2 mesi vs 17.5 mesi; hazard ratio, HR=0.76; p=0.0037 ).
La sopravvivenza generale mediana è stata di 100.5 mesi nel gruppo terapia dose-densa e 62.2 mesi in quello terapia convenzionale ( HR=0.79; p=0.039 ).
In conclusione, la terapia dose-densa porta a una migliore sopravvivenza rispetto alla terapia convenzionale e rappresenta potenzialmente il nuovo standard di trattamento per la chemioterapia di prima linea in pazienti con carcinoma ovarico epiteliale avanzato. ( Xagena2013 )
Katsumata N et al, Lancet Oncol 2013; 14: 1020-1026
Onco2013 Gyne2013 Farma2013
Indietro
Altri articoli
Mortalità in studi randomizzati e controllati che utilizzano dispositivi rivestiti di Paclitaxel per procedure interventistiche femoropoplitee
Numerosi studi clinici randomizzati e studi nel mondo reale hanno supportato la sicurezza dei dispositivi rivestiti di Paclitaxel per il...
Relacorilant più nab-Paclitaxel nei pazienti con carcinoma ovarico recidivante resistente al Platino
Nonostante i progressi terapeutici, gli esiti per le pazienti con tumore all'ovaio resistente / refrattario al Platino rimangono sfavorevoli. La...
Paclitaxel orale più Encequidar rispetto a Paclitaxel endovenoso nei pazienti con tumore al seno metastatico
L'impiego di Paclitaxel per via endovenosa ( IVpac ) è associato a neuropatia e richiede una premedicazione per prevenire reazioni...
NALIRIFOX versus Nab-Paclitaxel e Gemcitabina nei pazienti naive al trattamento con adenocarcinoma duttale pancreatico metastatico: studio NAPOLI 3
L’adenocarcinoma duttale pancreatico rimane una delle neoplasie più letali, con poche opzioni di trattamento. NAPOLI 3 ha confrontato l’efficacia e...
Trastuzumab in combinazione con Ramucirumab e Paclitaxel nei pazienti con tumore avanzato della giunzione gastrica o gastroesofagea, precedentemente trattato, positivo a HER2
La chemioterapia contenente Trastuzumab ( Herceptin ) è il regime di prima linea raccomandato per il tumore avanzato dello stomaco...
La terapia di combinazione con Topotecan, Paclitaxel e Bevacizumab migliora la sopravvivenza libera da progressione nelle pazienti con tumore neuroendocrino della cervice ricorrente di alto grado: studio NeCTuR
Il tumore neuroendocrino della cervice ricorrente di alto grado ha una prognosi molto sfavorevole e opzioni di trattamento attivo limitate. È...
Efficacia e sicurezza di Paclitaxel settimanale più Vistusertib versus Paclitaxel da solo in pazienti con carcinoma sieroso ovarico di alto grado resistente al Platino: studio OCTOPUS
Le pazienti con carcinoma ovarico sieroso di alto grado resistente o refrattario al Platino ( PR-HGSC ) hanno una prognosi...
Radioterapia e Paclitaxel più Pazopanib o placebo nel tumore anaplastico della tiroide
Il tumore tiroideo anaplastico è un tumore raro e aggressivo senza trattamento locale standard basato sulla radioterapia. Sulla base dei...
nab-Paclitaxel settimanale rispetto a Paclitaxel formulato con solvente dose-dense seguito da Epirubicina dose-dense più Ciclofosfamide nel tumore mammario in fase iniziale ad alto rischio HR+/HER2-: studio WSG-ADAPT-HR+/HER2-
Nel tumore al seno in fase iniziale ( EBC ) positivo ai recettori ormonali / negativo al recettore 2 del...
Valutazione del saggio HER2DX nei pazienti con tumore mammario ERBB2-positivo trattati con Paclitaxel neoadiuvante, Trastuzumab e Pertuzumab
I pazienti con tumore mammario positivo a ERBB2 ( precedentemente HER2 ) ( ERBB2+ BC ) che manifestano una risposta...