Interleuchina 12 inibisce la crescita di adenocarcinoma polmonare umano in vitro
Il carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) è una delle principali cause di morte per cancro. In precedenza era stato dimostrato che topi knock-out per il gene IL-12rb2 sviluppano in modo spontaneo adenocarcinomi polmonari o carcinomi broncoalveolari.
Uno studio ha preso in esame: i) espressione di IL-12Rbeta2 negli adenocarcinomi polmonari primitivi umani e nelle normali cellule epiteliali bronchiali ( NBEC ), ii) la diretta attività antitumorale dell’Interleuchina 12 ( IL-12 ) in cellule di adenocarcinoma del polmone in vitro e vivo, ed i meccanismi coinvolti, e iii) attività di IL-12 nelle cellule epiteliali bronchiali normali.
Gli adenocarcinomi del polmone di stadio I hanno mostrato in modo significativo ( p=0.012 ) una più alta frequenza di campioni esprimenti IL-12Rbeta2 rispetto ai tumori di stadio II/III.
Il trattamento con IL-12 di cellule neoplastiche IL-12R+ isolate da adenocarcinomi primari ( n=6 ) ha inibito l'angiogenesi in vitro attraverso la down-regolazione di diversi geni pro-angiogenici ( ad esempio IL-6, VEGF-C, VEGF-D, e laminina-5 ) ( valutazione mediante saggio della membrana corioallantoidea ( CAM ) e test PCR ).
Al fine di effettuare studi in vivo, la linea cellulare Calu6 NSCLC è stata trasfettata con il plasmide contenente IL-12RB2 ( Calu6/beta2 ).
In modo simile a quanto osservato nei tumori primari, il trattamento con IL-12 di cellule Calu6/beta2+ ha prodotto inibizione della angiogenesi in vitro.
I tumori formati da cellule Calu6/beta2 in topi NOD/SCID, inoculati per via sottocutanea oppure ortotopicamente, sono risultati significativamente più piccoli dopo trattamento con IL-12 versus trattamento con PBS ( tampone fosfato salino ) per inibizione dell'angiogenesi, e della produzione di IL-6 e VEGF-C.
I tumori espiantati sono stati studiati mediante esame istologico, immunoistochimico e saggio PCR.
Le cellule NBEC sono state isolate e coltivate da campioni polmonari di origine non-neoplastica.
Le cellule epiteliali bronchiali normali hanno espresso IL-12R e hanno rilasciato citochine promuoventi il tumore ( esempio, IL-6 e CCL2 ).
Il trattamento delle cellule NBEC con IL-12 ha prodotto una down-regolazione della produzione di queste citochine.
Dallo studio è emerso che la Interleuchina 12 inibisce direttamente la crescita di adenocarcinoma polmonare umano e ha come target le adiacenti cellule epiteliali bronchiali normali.
Questa nuova attività antitumorale di IL-12 si aggiunge alla ben nota proprietà immunomodulatrice della citochina. ( Xagena2009 )
Airoldi I et al, PLoS ONE 2009; 4(7): e6119. doi:10.1371/journal.pone.0006119
Onco2009 Pneumo2009 Farma2009
Indietro
Altri articoli
Opdivo a base di Nivolumab nel carcinoma polmonare: indicazione, posologia e avvertenze
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale immunoglobulina G4 ( IgG4 ) umano ( HuMAb ), che si lega...
Opdivo a base di Nivolumab nel carcinoma polmonare: precauzioni, fertilità, gravidanza e allattamento
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale umanizzato impiegato nel trattamento di diversi tipi di neoplasia. Si lega al...
Nivolumab nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule non-squamoso: studio di fase 3 randomizzato versus Docetaxel CA209057
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab 3 mg/kg come agente singolo per il trattamento del tumore al polmone non-a-piccole cellule...
Nivolumab nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule squamoso: studio randomizzato di fase 3 versus Docetaxel CA209017
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg come agente singolo per il trattamento del tumore del...
ASCO24 - Il consolidamento con Durvalumab nel carcinoma polmonare a piccole cellule in stadio limitato ha migliorato la sopravvivenza globale e la sopravvivenza libera da progressione. Studio ADRIATIC
Lo studio ADRIATIC ha dimostrato che il trattamento di consolidamento con Durvalumab ( Imfinzi ) dopo chemioradioterapia concomitante ha migliorato...
Studio EVOKE-01: Sacituzumab govitecan versus Docetaxel nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule metastatico precedentemente trattato
Lo studio di fase III EVOKE-01 ha mostrato un miglioramento numerico ma non statisticamente significativo della sopravvivenza globale con Sacituzumab...
Tecentriq a base di Atezolizumab nel trattamento di: cancro uroteliale, cancro del polmone non-a-piccole cellule, cancro a piccole cellule polmonare, cancro mammario triplo negativo, carcinoma epatocellulare
Tecentriq è un medicinale che contiene il principio attivo Atezolizumab, ed è impiegato nel trattamento delle seguenti forme di cancro:...
Sunvozertinib per i pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule localmente avanzato o metastatico pretrattato con Platino e mutazione da inserzione dell'esone 20 di EGFR - Studio di fase 2 WU-KONG6
Sunvozertinib è un inibitore orale, irreversibile e selettivo della tirosina chinasi che presenta un profilo di sicurezza favorevole e un'attività...
Studio NADIM II: trattamento neoadiuvante con Nivolumab più chemioterapia basata su Platino versus sola chemioterapia nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule operabile in stadio IIIA o IIIB
Il 20% circa dei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) riceve una diagnosi in stadio III. In...