I livelli di DNA di HPV-18 non sono prognostici per le lesioni precancerose della cervice uterina
Anche se può sembrare sorprendente, il numero di copie di papillomavirus di tipo 18 ( HPV-8, cancerogeno ) nel DNA cellulare non è associato alla probabilità di progressione verso lesioni precancerose avanzate della cervice secondo uno studio pubblicato sul Journal of National Cancer Institute ( JNCI ).
Due tipi di HPV ( papilloma virus umano ) sono più frequentemente associati a tumore cervicale, HPV-16 e HPV-18.
Precedenti studi hanno mostrato che il numero di copie per cellula di HPV-16 è correlato a un aumento del rischio di progressione verso neoplasia cervicale intraepiteliale di grado 2 o 3 ( CIN 2-3 ).
Il significato prognostico dei livelli di DNA di HPV-18 non è noto.
Long Fu Xi dell’University of Washington a Seattle ( Stati Uniti ) e colleghi hanno confrontato il numero di copie di DNA di HPV-18 relativo al DNA cellulare al basale con il rischio di progressione a CIN 2-3.
I 303 soggetti esaminati facevano parte dello studio Atypical Squamous Cells of Undetermined Significance and Low-Grade Squamous Intraepithelial Lesion Triage.
Nel corso di 2 anni, 92 donne hanno ricevuto diagnosi di CIN 2-3.
Tra le donne con una diagnosi citologica di lesione intraepiteliale squamosa di grado basso o alto al momento dell’arruolamento, i livelli di DNA di HPV-18 sono risultati più bassi nelle donne con CIN 2-3 rispetto a quelle senza CIN 2-3.
In sintesi, questi dati indicano che i livelli di DNA di HPV-18 sono risultati più alti tra le donne con segni di una lesione intraepiteliale squamosa benigna, intermedi tra quelli con CIN 2-3, e più bassi tra quelle con citologia normale. Pertanto, misurare i livelli di DNA di HPV-18 non sembra essere utile dal punto di vista clinico.
Eduardo Franco e François Coutlée della McGill University di Montreal, in Canada, nel loro commento all’articolo si sono mostrati d’accordo con le conclusioni degli Autori: Per quanto riguarda la pratica clinica, l’ovvia conclusione dello studio di Xi e colleghi è che la quantificazione del DNA di HPV18 non ha lo stesso valore di quella del DNA di HPV-16. Le osservazioni emerse da questo studio ampliano la nostra conoscenza dell’eterogeneità degli eventi molecolari e dei loro target cellulari nella carcinogenesi del tumore cervicale. ( Xagena2009 )
Fonte: Journal of the National Cancer Institute, 2009
Inf2009 Onco2009
Indietro
Altri articoli
Il vaccino nonovalente contro HPV efficace nelle lesioni precancerose ginecologiche
Merck ha annunciato che in un studio di fase 3 di efficacia, il vaccino anti-HPV 9-valente ( V503 ) ha...
Studio ALTS: analisi delle lesioni precancerose negative per la presenza di DNA di papillomavirus ad alto rischio
Ricercatori del National Cancer Institute ( NCI ) hanno descritto un gruppo di donne con neoplasia cervicale intraepiteliale di grado...
Gel di lamponi neri nelle lesioni precancerose del cavo orale
Il carcinoma a cellule squamose del cavo orale è un tumore che se anche trattato con successo, spesso lascia i...