Confronto tra il trattamento con glucocorticoidi per via endovenoso o orale, associato a radioterapia orbitaria nella grave oftalmopatia di Graves
Ottantadue pazienti consecutivi con oftalmopatia di Graves attiva, lieve-moderata, sono stati randomizzati al trattamento con radioterapia combinata con Prednisone per os (dosaggio iniziale di 100 mg/die, sospensione dopo 5 mesi) o MetilPrednisone (inizialmente 15 mg/kg per 4 cicli e successivi 7,5 mg/kg per 4 cicli, ciascun ciclo composto da due infusioni a giorni alterni ad intervalli bisettimanali).
I due gruppi non presentavano differenze per età, peso, durata dell’ipertiroidismo ed oftalmopatia, volume della tiroide.
Entrambi i gruppi dei pazienti erano stati sottoposti a terapia con radioiodio di breve durata prima del trattamento con corticosteroidi.
Il periodo di osservazione è stato di un anno.
E’ stata osservata una significativa riduzione nella proptosi (da 23,2 +/- 3 a 21,6 +/- 1,2 mm nel gruppo trattato con glucorticoidi per via endovenosa; da 23 +/- 1,8 a 21,7 +/- 1,8 mm nel gruppo con glucocorticoidi per os) e nella larghezza delle palpebre ( da 13,3 +/- 2,5 a 11,8 +/- 2,2 mm e da 13,6 +/- 2 a 11,5 +/- 1,9 mm, rispettivamente), con minime differenze tra i due gruppi.
La diplopia è migliorata in modo significativo in entrambi i gruppi ed è scomparsa in 13 su 27 (48,1%) con il MetilPrednisone ed in 12 su 33 (36,4%) con MetilPrednisone per os.
La neuropatia ottica è migliorata in 11 su 14 pazienti con miglioramenti per via endovenosa e solo in 3 su 9 con glucocorticoidi orali.
Marcocci C et al, J Clin Endocrinol Metab 2001; 86: 3562-3567
( Xagena2001 )
Indietro
Altri articoli
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
Radioterapia cerebrale con Pirotinib e Capecitabina nelle pazienti con tumore alla mammella avanzato ERBB2-positivo e metastasi cerebrali
Il potenziale beneficio della combinazione di una terapia sistemica intracranica efficace con la radioterapia per le pazienti con tumore al...
Radioterapia corporea ablativa stereotassica per il tumore renale primario: studio FASTRACK II
La radioterapia corporea ablativa stereotassica ( SABR ) è una nuova alternativa non-invasiva per i pazienti con tumore renale primario...
Chemioradioterapia ipofrazionata accelerata seguita da potenziamento con radioterapia ablativa stereotassica per il carcinoma al polmone non-a-piccole cellule localmente avanzato, non-resecabile
La progressione intratoracica rimane il modello predominante di fallimento nei pazienti trattati con chemioradioterapia concomitante seguita da un inibitore del...
Streptococcus salivarius K12 allevia la mucosite orale nei pazienti sottoposti a radioterapia per tumori maligni del testa-collo
La mucosite orale ( OM ) è una tossicità debilitante comune associata alla radioterapia ( RT ) per i tumori...
Chemioterapia di induzione seguita da radioterapia versus chemioradioterapia nel carcinoma rinofaringeo
La chemioterapia di induzione più chemioradioterapia concomitante è raccomandata per il carcinoma nasofaringeo avanzato a livello locoregionale, ma è associata...
Modelli di progressione dopo inibitori del checkpoint immunitario per il linfoma di Hodgkin: implicazioni per la radioterapia
Gli inibitori del checkpoint immunitario ( ICI ) hanno dimostrato tassi di risposta notevoli nel linfoma di Hodgkin ( HL...
Radioterapia stereotassica corporea e Abiraterone acetato per pazienti affetti da tumore alla prostata oligometastatico resistente alla castrazione: studio ARTO
ARTO è uno studio clinico multicentrico randomizzato di fase II che ha valutato il beneficio dell'aggiunta della radioterapia stereotassica corporea...
Chemioradioterapia concomitante seguita da Cisplatino - Gemcitabina adiuvante versus chemioterapia Cisplatino - Fluorouracile per il carcinoma nasofaringeo N2-3
I pazienti con carcinoma nasofaringeo N2-3 hanno un alto rischio di insuccesso del trattamento nonostante l'attuale pratica di utilizzo di...
Sequenziamento della terapia di privazione degli androgeni di breve durata con radioterapia per il tumore alla prostata non-metastatico: studio SANDSTORM
Il sequenziamento della terapia di deprivazione androgenica ( ADT ) con la radioterapia ( RT ) può influenzare gli esiti...