Radioterapia iperfrazionata versus convenzionale seguita da chemioterapia nel medulloblastoma a rischio standard
È stato condotto uno studio per confrontare la sopravvivenza libera da eventi, la sopravvivenza generale, il pattern di recidiva e la perdita di udito nei bambini con medulloblastoma a rischio standard, trattati con radioterapia postoperatoria iperfrazionata o frazionata in modo convenzionale seguita da chemioterapia di mantenimento.
In totale, 340 bambini e ragazzi di età compresa tra 4 e 21 anni da 122 Centri europei sono stati stadiati dopo l’intervento chirurgico e assegnati in maniera casuale a trattamento con radioterapia iperfrazionata ( HFRT ) o radioterapia frazionata standard ( convenzionale ) ( STRT ) seguita da un comune regime di chemioterapia consistente in 8 cicli di Cisplatino, Lomustina e Vincristina.
Dopo un follow-up mediano di 4.8 anni ( intervallo, 0.1-8.3 anni ), i tassi di sopravvivenza non sono risultati significativamente differenti tra i due bracci di trattamento: a 5 anni, la sopravvivenza libera da eventi è stata del 77% nel gruppo radioterapia standard e del 78% in quello radioterapia iperfrazionata; la corrispondente sopravvivenza generale a 5 anni è stata, rispettivamente, dell’87% e dell’85%.
Un tumore residuo postoperatorio superiore a 1.5 cm2 è risultato il più forte fattore prognostico negativo.
La sopravvivenza libera da eventi di bambini con tutte le valutazioni di riferimento e assenza di tumore residuo è stata dell’82% a 5 anni.
Pazienti con un ritardo di oltre 7 settimane prima dell’inizio della radioterapia hanno mostrato una prognosi peggiore.
La perdita di udito grave non ha mostrato differenze significative per i due bracci di trattamento al follow-up.
In conclusione, in questo ampio studio randomizzato, che ha arruolato pazienti con medulloblastoma a rischio standard da più di 100 Centri, sono stati raggiunti eccellenti tassi di sopravvivenza nei pazienti senza ampio tumore residuo post-operatorio e senza ritardo nel trattamento radioterapico.
La sopravvivenza libera da eventi e la sopravvivenza generale per radioterapia iperfrazionata non sono risultate superiori a quelle ottenute con la radioterapia standard, che resta quindi lo standard di cura in questa malattia. ( Xagena2012 )
Lannering B et al, J Clin Oncol 2012; 30: 3187-3193
Onco2012 Pedia2012 Neuro2012 Farma2012
Indietro
Altri articoli
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
Radioterapia cerebrale con Pirotinib e Capecitabina nelle pazienti con tumore alla mammella avanzato ERBB2-positivo e metastasi cerebrali
Il potenziale beneficio della combinazione di una terapia sistemica intracranica efficace con la radioterapia per le pazienti con tumore al...
Radioterapia corporea ablativa stereotassica per il tumore renale primario: studio FASTRACK II
La radioterapia corporea ablativa stereotassica ( SABR ) è una nuova alternativa non-invasiva per i pazienti con tumore renale primario...
Chemioradioterapia ipofrazionata accelerata seguita da potenziamento con radioterapia ablativa stereotassica per il carcinoma al polmone non-a-piccole cellule localmente avanzato, non-resecabile
La progressione intratoracica rimane il modello predominante di fallimento nei pazienti trattati con chemioradioterapia concomitante seguita da un inibitore del...
Streptococcus salivarius K12 allevia la mucosite orale nei pazienti sottoposti a radioterapia per tumori maligni del testa-collo
La mucosite orale ( OM ) è una tossicità debilitante comune associata alla radioterapia ( RT ) per i tumori...
Chemioterapia di induzione seguita da radioterapia versus chemioradioterapia nel carcinoma rinofaringeo
La chemioterapia di induzione più chemioradioterapia concomitante è raccomandata per il carcinoma nasofaringeo avanzato a livello locoregionale, ma è associata...
Modelli di progressione dopo inibitori del checkpoint immunitario per il linfoma di Hodgkin: implicazioni per la radioterapia
Gli inibitori del checkpoint immunitario ( ICI ) hanno dimostrato tassi di risposta notevoli nel linfoma di Hodgkin ( HL...
Radioterapia stereotassica corporea e Abiraterone acetato per pazienti affetti da tumore alla prostata oligometastatico resistente alla castrazione: studio ARTO
ARTO è uno studio clinico multicentrico randomizzato di fase II che ha valutato il beneficio dell'aggiunta della radioterapia stereotassica corporea...
Chemioradioterapia concomitante seguita da Cisplatino - Gemcitabina adiuvante versus chemioterapia Cisplatino - Fluorouracile per il carcinoma nasofaringeo N2-3
I pazienti con carcinoma nasofaringeo N2-3 hanno un alto rischio di insuccesso del trattamento nonostante l'attuale pratica di utilizzo di...
Sequenziamento della terapia di privazione degli androgeni di breve durata con radioterapia per il tumore alla prostata non-metastatico: studio SANDSTORM
Il sequenziamento della terapia di deprivazione androgenica ( ADT ) con la radioterapia ( RT ) può influenzare gli esiti...