Infezione da virus dell'epatite C con linfoma diffuso a grandi cellule B trattato con Rituximab: tossicità epatica e prognosi
L'influenza del virus dell'epatite C ( HCV ) sulla prognosi e sulla tossicità epatica nei pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B da quando è stato introdotto Rituximab ( MabThera ) non è chiara.
Uno studio ha analizzato 553 pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B, 131 dei quali erano HCV-positivi e 422 erano HCV-negativi, trattati con Rituximab, Ciclofosfamide, Doxorubicina, Vincristina e Prednisone ( RCHOP ) in regime chemioterapico.
Gli esiti di sopravvivenza e la tossicità epatica sono stati confrontati in base all'infezione da HCV.
Il follow-up medio è stato di 31 e 32 mesi per i pazienti HCV-positivi e HCV-negativi, rispettivamente.
L'infezione da HCV non è risultata un fattore di rischio significativo per la prognosi ( sopravvivenza libera da progressione a 3 anni, 69% versus 77%, P=0.22; sopravvivenza complessiva, 75% vs 84%, P=0.07 ).
Dei 131 pazienti che erano HCV-positivi, 36 ( 27% ) avevano tossicità epatica grave ( grado 3-4 ), rispetto ai 13 pazienti su 422 ( 3% ) HCV-negativi.
L'analisi multivariata ha rivelato che l'infezione da HCV è un fattore di rischio significativo per grave tossicità epatica ( hazard ratio, HR=14.72; P minore di 0.001 ).
Un'analisi esplorativa ha rivelato che la transaminasi pretrattamento era predittiva di grave tossicità epatica.
I livelli di HCV-RNA sono risultati significativamente aumentati durante l’immunochemioterapia ( P=0.006 ).
Questi risultati suggeriscono che l'attento monitoraggio della funzionalità epatica e della carica virale è indicato durante immunochemioterapia per i pazienti HCV-positivi. ( Xagena2010 )
Ennishi D et al, Blood 2010; 116: 5119-5125
Emo2010 Farma2010 Inf2010 Gastro2010
Indietro
Altri articoli
Follow-up a 5 anni di uno studio di fase 2 su Ibrutinib più Fludarabina, Ciclofosfamide e Rituximab come terapia iniziale nella leucemia linfatica cronica
In precedenza sono stati segnalati alti tassi di malattia minima residua non-rilevabile inferiore a 10-4 ( uMRD4 ) con Ibrutinib...
Tabelecleucel per pazienti sottoposti a trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche o di organi solidi con malattia linfoproliferativa post-trapianto positiva al virus EBV dopo fallimento di Rituximab con o senza chemioterapia: studio AL
La sopravvivenza nella malattia linfoproliferativa post-trapianto positiva al virus di Epstein-Barr ( EBV ) dopo trapianto di cellule staminali ematopoietiche...
Tasso di progressione più elevato nei pazienti HIV-negativi rispetto ai pazienti HIV-positivi dopo Rituximab per malattia di Castleman multicentrica HHV8+
Rituximab ( MabThera ) ha rivoluzionato il trattamento della malattia di Castleman multicentrica ( MCD ) associata all’herpesvirus di Kaposi...
Esiti del trattamento e ruolo del trapianto e del mantenimento con Rituximab nei pazienti con linfoma mantellare precedentemente non-trattato
I trattamenti di prima linea ( 1L ) comunemente usati per il linfoma mantellare includono l'induzione a base di Citarabina...
Lenalidomide più Rituximab per il trattamento iniziale dei pazienti anziani fragili affetti da linfoma diffuso a grandi cellule B: studio FIL_ReRi
Il trattamento del linfoma diffuso a grandi cellule B ( DLBCL ) nei pazienti anziani è impegnativo, soprattutto per coloro...
Bortezomib con Desametasone, Rituximab e Ciclofosfamide come trattamento di prima linea per la macroglobulinemia di Waldenström
Rituximab ( MabThera ) / chemioterapia rappresenta una pietra miliare nel trattamento per la macroglobulinemia di Waldenström ( WM )....
Esiti a lungo termine dopo trattamento con Rituximab per i pazienti con sclerosi sistemica: follow-up dello studio DESIRES e livelli di immunoglobuline sieriche
Rituximab ( MabThera ) sta emergendo come una promettente opzione terapeutica per la sclerosi sistemica ( SSc ), ma i...
L'aggiunta di Venetoclax a Lenalidomide e Rituximab è sicura ed efficace nei pazienti con linfoma mantellare non-trattato
Il linfoma mantellare ( MCL ) è un tumore maligno ematologico raro e incurabile con una presentazione e un decorso...
Studio ALLELE: Tabelecleucel nei destinatari di trapianto di organi solidi o di cellule emopoietiche allogeniche con malattia linfoproliferativa post-trapianto indotta da virus EBV dopo fallimento di Rituximab o di Rituximab più chemioterapia
Tabelecleucel è un'immunoterapia a cellule T specifica per il virus di Epstein-Barr ( EBV ) allogenico, studiata nei pazienti con...
Follow-up a lungo termine di Rituximab più Bendamustina e Citarabina nei pazienti anziani con linfoma mantellare di nuova diagnosi
E' stata valutata la combinazione di Rituximab, Bendamustina e Citarabina a basso dosaggio ( R-BAC ) in uno studio di...