Lenalidomide più Rituximab versus placebo più Rituximab nel linfoma indolente recidivante o refrattario: studio AUGMENT


I pazienti con linfoma non-Hodgkin indolente rispondono normalmente bene alla immunochemioterapia di prima linea.
Alla ricaduta, viene comunemente somministrato Rituximab ( MabThera ) come singolo agente.
I dati suggeriscono che l'agente immunomodulatore Lenalidomide ( Revlimid ) possa aumentare l'attività di Rituximab.

Uno studio di fase III multicentrico randomizzato di Lenalidomide più Rituximab versus placebo più Rituximab è stato condotto in pazienti con linfoma follicolare o linfoma della zona marginale recidivante e/o refrattario.
I pazienti hanno ricevuto Lenalidomide oppure placebo per 12 cicli più Rituximab una volta a settimana per 4 settimane nel ciclo 1 e il giorno 1 dei cicli da 2 a 5.

L'endpoint primario era la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) secondo una revisione radiologica indipendente.

In totale 358 pazienti sono stati assegnati in modo casuale a Lenalidomide più Rituximab ( n=178 ) oppure a placebo più Rituximab ( n=180 ).

Infezioni ( 63% vs 49% ), neutropenia ( 58% vs 23% ) e reazioni cutanee ( 32% vs 12% ) sono risultate più comuni con Lenalidomide più Rituximab.
Neutropenia di grado 3 o 4 ( 50% vs 13% ) e leucopenia ( 7% vs 2% ) sono state più elevate con Lenalidomide più Rituximab.
Nessun altro evento avverso di grado 3 o 4 differiva del 5% o più tra i gruppi.

La sopravvivenza libera da progressione è risultata significativamente migliore per Lenalidomide più Rituximab rispetto a placebo più Rituximab, con un hazard ratio [ HR ] di 0.46 ( P minore di 0.001 ) e durata mediana di 39.4 mesi rispetto a 14.1 mesi, rispettivamente.

Lenalidomide ha migliorato l'efficacia di Rituximab nei pazienti con linfoma indolente ricorrente, con un profilo di sicurezza accettabile. ( Xagena2019 )

Leonard JP et al, J Clin Oncol 2019; 37: 1188-1199

Emo2019 Onco2019 Farma2019


Indietro

Altri articoli

In precedenza sono stati segnalati alti tassi di malattia minima residua non-rilevabile inferiore a 10-4 ( uMRD4 ) con Ibrutinib...



Rituximab ( MabThera ) ha rivoluzionato il trattamento della malattia di Castleman multicentrica ( MCD ) associata all’herpesvirus di Kaposi...


I trattamenti di prima linea ( 1L ) comunemente usati per il linfoma mantellare includono l'induzione a base di Citarabina...


Il trattamento del linfoma diffuso a grandi cellule B ( DLBCL ) nei pazienti anziani è impegnativo, soprattutto per coloro...


Rituximab ( MabThera ) / chemioterapia rappresenta una pietra miliare nel trattamento per la macroglobulinemia di Waldenström ( WM )....


Rituximab ( MabThera ) sta emergendo come una promettente opzione terapeutica per la sclerosi sistemica ( SSc ), ma i...


Il linfoma mantellare ( MCL ) è un tumore maligno ematologico raro e incurabile con una presentazione e un decorso...



E' stata valutata la combinazione di Rituximab, Bendamustina e Citarabina a basso dosaggio ( R-BAC ) in uno studio di...