Pertuzumab più Trastuzumab ad alte dosi nei pazienti con metastasi cerebrali progressive e tumore mammario metastatico HER2-positivo
Sono necessarie terapie efficaci per il trattamento di pazienti con tumore mammario metastatico ( MBC ) positivo per il recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano ( HER2 ) con metastasi cerebrali.
È stato dimostrato che un radioisotopo di Trastuzumab si localizza nelle metastasi cerebrali di pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2-positivo e modelli di xenotrapianto intracranico hanno dimostrato una risposta dose-dipendente a Trastuzumab.
Nello studio di fase II PATRICIA, i pazienti con carcinoma alla mammella metastatico HER2-positivo con metastasi al sistema nervoso centrale ( SNC ) e progressione a livello del SNC nonostante una precedente radioterapia hanno ricevuto Pertuzumab ( Perjeta ) più Trastuzumab ( Herceptin ) ad alte dosi ( 6 mg/kg alla settimana ) fino alla progressione della malattia a carico del sistema nervoso centrale o sistemica o tossicità inaccettabile.
L'endpoint primario era il tasso di risposta obiettiva ( ORR ) confermato nel SNC secondo i criteri Response Assessment in Neuro-Oncology Brain Metastases.
Gli endpoint secondari includevano la durata della risposta, il tasso di beneficio clinico ( risposta completa più risposta parziale più malattia stabile maggiore o uguale a 4 o maggiore o uguale a 6 mesi ) nel sistema nervoso centrale e la sicurezza.
Sono stati trattati 39 pazienti per una mediana di 4.5 mesi al cutoff clinico. 37 pazienti hanno interrotto il trattamento, più comunemente a causa della progressione a livello del SNC ( n=27 ); 2 sono rimasti in cura.
Il tasso di risposta clinica a livello del sistema nervoso centrale è stato dell'11%, con 4 risposte parziali ( durata mediana della risposta, 4.6 mesi ).
Il tasso di beneficio clinico a 4 e 6 mesi è stato rispettivamente del 68% e del 51%.
Due pazienti hanno interrotto definitivamente il trattamento in studio a causa di eventi avversi ( disfunzione ventricolare sinistra correlata al trattamento e convulsioni, entrambi di grado 3 ).
Non sono stati segnalati eventi avversi di grado 5.
Nessun nuovo segnale di sicurezza è emerso con nessuno dei due agenti.
Sebbene il tasso di risposta obiettiva a livello del SNC fosse modesto, il 68% dei pazienti ha presentato un beneficio clinico e due pazienti hanno avuto una malattia intracranica ed extracranica stabile in corso per più di 2 anni.
Trastuzumab ad alte dosi per le metastasi del sistema nervoso centrale HER2-positive può giustificare ulteriori studi. ( Xagena2021 )
Lin NU et al, J Clin Oncol 2021; 39: 2667-2675
Gyne2021 Onco2021 Neuro2021 Farma2021
Indietro
Altri articoli
Trastuzumab deruxtecan versus Trastuzumab emtansine nei pazienti con tumore mammario metastatico HER2-positivo: risultati aggiornati di DESTINY-Breast03
Un miglioramento della sopravvivenza libera da progressione è stato dimostrato con Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) rispetto a Trastuzumab emtansine...
Margetuximab versus Trastuzumab nei pazienti con tumore mammario avanzato HER2-positivo precedentemente trattato: studio SOPHIA
E' stata riportata, con una sicurezza aggiornata, la sopravvivenza globale ( OS ) finale in SOPHIA, uno studio di Margetuximab...
Trastuzumab deruxtecan rispetto al trattamento di scelta del medico nei pazienti con tumore mammario metastatico HER2-positivo: studio DESTINY-Breast02
Nello studio di fase 2 DESTINY-Breast01 a braccio singolo, Trastuzumab deruxtecan [ Enhertu ] ha mostrato una robusta attività nei...
Trastuzumab per il tumore mammario in fase iniziale, HER2-positivo
Trastuzumab ( Herceptin ) è mirato al dominio extracellulare della proteina HER2. L'aggiunta di Trastuzumab alla chemioterapia per i pazienti...
Neratinib e Capecitabina per le pazienti con tumore mammario HER2-positivo e metastasi cerebrali: studio TBCRC 022
I trattamenti basati sull'evidenza per il tumore alla mammella positivo al recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano (...
Pembrolizumab più Trastuzumab è efficace nel tumore mammario avanzato HER2-positivo, resistente a Trastuzumab: studio PANACEA
Il tumore alla mammella HER2-positivo di solito contiene grandi quantità di infiltrato di cellule T. Si è ipotizzato che la...
Incidenza di recidive tardive nelle pazienti con tumore mammario HER2-positivo trattate con Trastuzumab nel setting adiuvante
Recenti studi hanno dimostrato il potenziale beneficio di una terapia endocrina adiuvante estesa e un rischio relativamente elevato di recidiva...
Trastuzumab adiuvante per 6 mesi versus 12 mesi per tumore mammario in fase precoce HER2-positivo: studio PERSEPHONE
Trastuzumab ( Herceptin ) in ambiente adiuvante migliora significativamente gli esiti per i pazienti con tumore mammario in fase precoce...
Linfociti infiltranti il tumore nel carcinoma mammario HER2-positivo avanzato trattato con Pertuzumab o placebo in aggiunta a Trastuzumab e Docetaxel
Elevate quantità di linfociti infiltranti il tumore ( TIL ) nel carcinoma mammario primario HER2-positivo sono associate a una migliore...