Aumento del rischio di recidiva dopo terapia ormonale sostitutiva nelle pazienti sopravvissute a tumore del seno
È noto che la terapia ormonale sostitutiva aumenti il rischio di tumore mammario nelle donne sane, ma il suo ruolo nella determinazione di tale rischio in donne sopravvissute al cancro del seno non è altrettanto chiaro.
Lo studio HABITS ha comparato l’uso della terapia ormonale sostitutiva per i sintomi della menopausa con il miglior protocollo senza ormoni per la gestione degli stessi sintomi in donne precedentemente trattate per tumore alla mammella.
Lo studio è stato interrotto prima del previsto a causa dei sospetti di un aumento del rischio di nuovi episodi di cancro della mammella in seguito a terapia ormonale sostitutiva.
HABITS era uno studio di non inferiorità, disegnato per avere una potenza dell’80% nell’individuare un aumento del 36% del rischio ( hazard ratio, HR ) di sviluppare un nuovo tumore del seno in seguito a terapia ormonale sostitutiva.
Alla maggior parte delle pazienti sottoposte alla terapia erano stati prescritti Estradiolo e Noretisterone in somministrazione continua combinata o sequenziale.
Delle 447 donne assegnate in maniera casuale ai due gruppi dello studio, 442 sono state seguite per un periodo di 4 anni ( valore mediano ).
Un nuovo tumore del seno si è manifestato ( HR=2.4 ) in 39 delle 221 donne nel gruppo terapia ormonale sostitutiva e in 17 delle 221 donne del gruppo controllo.
L’incidenza cumulativa a 5 anni è stata del 22.2% nel braccio terapia e del 8.0% in quello controllo.
Alla fine del periodo di follow-up, sono stati registrati 6 decessi nel gruppo trattato a causa di tumore del seno e 6 donne hanno sviluppato metastasi a distanza.
Nel gruppo controllo si sono verificati 5 decessi e 4 casi di metastasi a distanza.
Al termine di un prolungato periodo di follow-up, è stato osservato un aumento significativo dal punto di vista clinico e statistico del rischio di nuovi episodi di tumore del seno in donne già trattate per la patologia e sottoposte a terapia ormonale sostitutiva. ( Xagena2008 )
Holmberg L et al, J Natl Cancer Inst 2008; 100: 475-482
Onco2008 Gyne2008 Farma2008
Indietro
Altri articoli
Tasso di malattie endocrino-sensibili nelle pazienti in postmenopausa con tumore al seno ricco di recettori per gli estrogeni, ERBB2-negativo, che ricevono Anastrozolo in fase neoadiuvante, Fulvestrant o la loro combinazione
L'aggiunta di Fulvestrant ( Faslodex ) ad Anastrozolo ( Arimidex ) ( A+F ) ha migliorato la sopravvivenza nelle donne...
Ossigenoterapia iperbarica ed effetti tossici locali tardivi nei pazienti con tumore al seno irradiato
L'ossigenoterapia iperbarica ( HBOT ) è proposta come trattamento per gli effetti tossici locali tardivi dopo l'irradiazione del seno. Mancano,...
Esiti riferiti dalle pazienti nello studio OlympiA: Olaparib adiuvante nel tumore al seno in fase iniziale negativo per HER2 con mutazioni gBRCA1/2 e ad alto rischio
Lo studio randomizzato di fase III OlympiA ha confrontato 1 anno di Olaparib ( Lynparza ) o placebo come terapia...
Paclitaxel orale più Encequidar rispetto a Paclitaxel endovenoso nei pazienti con tumore al seno metastatico
L'impiego di Paclitaxel per via endovenosa ( IVpac ) è associato a neuropatia e richiede una premedicazione per prevenire reazioni...
Effetto di esercizio fisico e nutrizione sul completamento della chemioterapia e sulla risposta patologica completa nelle donne con tumore al seno: studio Lifestyle, Exercise, and Nutrition Early After Diagnosis
Il completamento con successo della chemioterapia è fondamentale per migliorare gli esiti del carcinoma mammario. L’intensità della dose relativa ( RDI...
Patritumab deruxtecan, un coniugato anticorpo-farmaco diretto contro HER3, nei pazienti con tumore al seno metastatico con espressione del recettore 3 del fattore di crescita epidermico umano precedentemente trattato
Il recettore 3 del fattore di crescita epidermico umano ( HER3 ) è ampiamente espresso nel tumore alla mammella; un'elevata...
Associazione tra colonizzazione di Staphylococcus aureus e gravità della dermatite acuta da radiazioni in pazienti con tumore al seno o alla testa e al collo
La patogenesi della dermatite acuta da radiazioni ( ARD ) non è completamente compresa. I batteri cutanei proinfiammatori possono contribuire...
Efficacia della terapia endocrina più Trastuzumab e Pertuzumab rispetto alla chemioterapia ridotta nei pazienti con tumore al seno in fase iniziale positivo per il recettore ormonale / positivo per ERBB2: studio WSG-TP-II
La combinazione della chemioterapia con il ( doppio ) blocco di ERBB2 è considerata standard nel tumore al seno in...
Tumore al seno: radioterapia protonica postmastectomia convenzionale versus ipofrazionata, Studio MC1631
La terapia protonica è in valutazione nel tumore al seno come strategia per ridurre l’esposizione alle radiazioni al cuore e...
Rischio di tumore al seno maschile dopo linfoma di Hodgkin
Le donne sopravvissute al linfoma di Hodgkin ( HL ) trattate con radioterapia del torace hanno un rischio fortemente aumentato...