L’uso precoce della terapia ormonale sostitutiva associato ad aumento del rischio di tumore al seno


Nel 2002, il Women's Health Initiative ( WHI ) mise in evidenza che i rischi della terapia ormonale sostitutiva ( HRT ), a base di estrogeni e progestinici combinati, erano maggiori rispetto ai benefici.
Ora, un altro studio ha riportato che la terapia ormonale sostitutiva è correlata a notevoli rischi.

I risultati di uno studio, pubblicati sul Journal of National Cancer Institute ( JNCI ), ha mostrato che le donne che fanno uso di terapia ormonale sostitutiva all'inizio della menopausa sperimentano un aumento del rischio di tumore alla mammella, rispetto alle donne che assumono la terapia più tardi durante la menopausa.

Lo studio ha preso in esame più di un milione di donne inglesi e ha rivelato che le donne in menopausa che attendevano almeno 5 anni prima di iniziare la terapia ormonale sostitutiva presentavano un rischio di tumore al seno basso o nullo.

Il rischio di carcinoma mammario è stato del 43% più elevato per le donne che hanno iniziato ad assumere la terapia ormonale sostitutiva subito dopo essere entrate in menopausa.

I risultati hanno confermato i precedenti risultati dello studio WHI.
Nel Women’s Health Iniziative, le donne in terapia con estrogeno più progestinico hanno presentato un’incidenza del 26% più elevata di cancro al seno rispetto alle donne trattate con placebo.
L'aumento del rischio non era presente nei primi anni dello studio; non è stato riscontrato nei primi 4 anni.
Le donne che avevano utilizzato la terapia ormonale prima di entrare nello studio avevano una maggiore probabilità di sviluppare il tumore al seno, indicando che il trattamento con estrogeno più progestinico può avere un effetto cumulativo.
L’aumento del rischio riguardava tutte le donne, senza distinzione di età, etnia e storia familiare di tumore alla mammella.

Prima del 2002, i medici prescrivevano la terapia ormonale sostitutiva con l’obiettivo di diminuire il rischio di malattie cardiache e di osteoporosi. Inoltre, la terapia ormonale sostitutiva era anche prescritta per le vampate di calore.
Dopo l'annuncio dei risultati dello studio WHI, le prescrizioni di terapia ormonale sostitutiva si sono ridotte in modo significativo in tutto il mondo; il minor uso di terapia ormonale sostitutiva è risultato correlato a un calo nell’incidenza di cancro della mammella. ( Xagena2011 )

Fonte: Jorunal of National Cancer Institute, 2011


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