La terapia di mantenimento con Rituximab dopo Ciclofosfamide, Vincristina e Prednisone, prolunga la sopravvivenza nel linfoma indolente in stadio avanzato
Uno studio ha valutato se la terapia di mantenimento con Rituximab ( MabThera, Rituxan ) dopo chemioterapia standard fosse in grado di migliorare la sopravvivenza libera da malattia nel linfoma indolente in stadio avanzato.
Pazienti con linfoma indolente di stadio III-IV con malattia responsiva o stabile dopo chemioterapia con Ciclofosfamide, Vincristina e Prednisone sono stati stratificati in base all’entità iniziale del tumore, alla malattia residua dopo chemioterapia ( minima o generale ) e all’istologia, e sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere semplice osservazione o 375 mg/m(2) di Rituximab, 1 volta a settimana per 4 settimane ogni 6 mesi per 2 anni
L’endpoint primario era la sopravvivenza libera da progressione.
I 311 pazienti valutabili ( 282 con linfoma follicolare ) che avevano ricevuto chemioterapia a base di Ciclofosfamide, Vincristina e Prednisone sono stati assegnati in maniera casuale a osservazione ( n=158 ) o Rituximab ( n=153 ).
La migliore risposta è migliorata nel 22% del gruppo Rituximab contro il 7% del gruppo osservazione ( P=0.00006 ).
La tossicità è risultata minima in entrambi i rami del trattamento.
La sopravvivenza libera da progressione a 3 anni dopo l’assegnazione casuale è stata del 68% nel gruppo Rituximab versus il 33% del gruppo osservazione ( hazard ratio, HR= 0.4; P=4.4 x 10(-10) [ tutti i pazienti ] ), e del 64% nel gruppo Rituximab versus 33% nel gruppo osservazione ( HR=0.4; P=9.2 x 10(-8) [ pazienti con linfoma follicolare ] ).
È stato osservato un vantaggio nel gruppo Rituximab, indipendentemente dal punteggio nel Follicular Lymphoma International Prognostic Index, per quanto riguarda la massa tumorale iniziale, la malattia residua o l’istologia.
All’analisi multivariata dei pazienti del gruppo Rituximab la malattia residua dopo chemioterapia è risultata essere un fattore prognostico favorevole.
La sopravvivenza generale a 3 anni è stata del 92% nel gruppo Rituximab versus 86% nel gruppo osservazione ( HR=0.6; log-rank one-sided P=0.05 ) e tra i pazienti con linfoma follicolare la sopravvivenza generale è stata del 91% nel gruppo Rituximab versus 86% in quello osservazione ( HR=0.6; log-rank one-sided P=0.08 ).
Una tendenza a favore del trattamento con Rituximab è stata osservata tra i pazienti con elevata massa tumorale iniziale ( log-rank one-sided P= 0.03 ).
In conclusione, lo studio ECOG1496 ha fornito i primi dati di fase III nel linfoma indolente non-trattato, mostrando come il trattamento con Rituximab dopo chemioterapia sia in grado di aumentare in maniera significativa la sopravvivenza libera da progressione. ( Xagena2009 )
Hochster H et al, J Clin Oncol 2009; 27: 1607-1614
Farma2009 Emo2009 Onco2009
Indietro
Altri articoli
Esiti a lungo termine nel linfoma primitivo del sistema nervoso centrale dopo Rituximab, Metotrexato, Vincristina e Procarbazina e chemioterapia ad alte dosi con trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche
Il linfoma primitivo del sistema nervoso centrale ( PCNSL ), una rara neoplasia maligna del sistema nervoso centrale, viene solitamente...
Impatto degli impulsi di Vincristina - steroide durante il mantenimento per leucemia linfoblastica acuta a cellule B pediatrica
Il vantaggio associato all'incorporazione di somministrazioni pulsate di Vincristina e corticosteroide nella terapia di mantenimento per la leucemia linfoblastica acuta...
Azacitidina orale più Ciclofosfamide, Doxorubicina, Vincristina e Prednisone come trattamento iniziale per i linfomi periferici a cellule T
I linfomi periferici a cellule T ( PTCL ) con fenotipo T helper folliculare ( PTCL-TFH ) presentano mutazioni ricorrenti...
Terapia pulsata con Vincristina e Desametasone per la leucemia linfoblastica acuta infantile
La somministrazione pulsata di Vincristina più Desametasone è generalmente utilizzata durante il trattamento di mantenimento per la leucemia linfoblastica acuta...
Aggiunta di Vincristina - Topotecan - Ciclofosfamide al trattamento iniziale di pazienti con sarcoma di Ewing non-metastatico: Children's Oncology Group Report
L'obiettivo principale di uno studio randomizzato di fase III era verificare se l'aggiunta di Vincristina, Topotecan e Ciclofosfamide ( VTC...
Rituximab, Ciclofosfamide, Doxorubicina, Vincristina e Prednisolone combinati con Metotrexato ad alte dosi più chemioterapia intratecale per linfoma intravascolare a grandi cellule B di nuova diagnosi: studio PRIMEUR-IVL
Il linfoma intravascolare a grandi cellule B ( IVLBCL ) è una malattia rara per la quale non esiste un...
Ibrutinib e Rituximab più Ciclofosfamide, Doxorubicina, Vincristina e Prednisone nel linfoma diffuso a grandi cellule B, tipo non-GCB
Ibrutinib ( Imbruvica ) ha mostrato attività nel linfoma diffuso a grandi cellule B ( DLBCL ) con tipo non-GCB...
EPOCH-R, cioè Etoposide, Prednisone, Vincristina, Ciclofosfamide, Doxorubicina e Rituximab, nel linfoma a grandi cellule B diffuso e non-trattato con riarrangiamento di MYC
Il riarrangiamento del gene MYC è presente in circa il 10% dei linfomi a cellule B aggressivi, con metà che...
Mantenimento con Lenalidomide nei pazienti anziani con linfoma diffuso a grandi cellule B trattati in prima linea con Rituximab più Ciclofosfamide, Doxorubicina, Vincristina e Prednisone
Il trattamento standard dei pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B ( DLBCL ) è Rituximab ( MabThera )...
Obinutuzumab o Rituximab più Ciclofosfamide, Doxorubicina, Vincristina e Prednisone nel linfoma diffuso a grandi cellule B precedentemente non-trattato
La chemioterapia con Rituximab ( MabThera ) e CHOP ( Ciclofosfamide, Doxorubicina, Vincristina, Prednisone ) è lo standard di cura...