Efficacia e sicurezza di Leuprorelina nei pazienti con atrofia muscolare spinale e bulbare
L’atrofia muscolare spinale e bulbare è una malattia ereditaria dei neuroni motori causata dall’espansione di un tratto di poliglutamina nel recettore dell’androgeno.
Ad oggi, non sono disponibili trattamenti per l’atrofia muscolare spinale e bulbare.
È stato condotto uno studio per valutare l’efficacia e la sicurezza di Leuprorelina ( Lupron ) per l’atrofia muscolare spinale e bulbare.
Nello studio JASMITT ( Japan SBMA Interventional Trial for TAP-144-SR ), , randomizzato, in doppio cieco, placebo-controllato, della durata di 48 settimane, è stato condotto presso 14 ospedali nel periodo 2006-2008.
I pazienti con atrofia muscolare spinale e bulbare sono stati assegnati in maniera casuale e in un rapporto 1:1 a 11.25 mg di Leuprorelina sottocutanea oppure placebo ogni 12 settimane.
L’endpoint primario era il residuo faringeo di bario, che indica una clearance incompleta del bolo, misurata alla settimana 48 con videofluorografia.
In totale, 204 pazienti sono stati assegnati in maniera casuale a uno dei gruppi di studio e 199 hanno iniziato il trattamento: 100 con Leuprorelina e 99 con placebo.
Alla settimana 48, il residuo faringeo di bario dopo l’ingerimento iniziale si è ridotto del 5.1% nel gruppo Leuprorelina ed è cresciuto dello 0.2% nel gruppo placebo ( differenza tra i gruppi -5.3%; p=0.063 ).
La differenza media nel residuo faringeo di bario dopo deglutizione alla settimana 48 è stata di -3.2% ( da -6.4 a 0.0; p=0.049 ), ma non è emersa una differenza significativa tra i gruppi dopo aggiustamento per covariate per i dati basali ( da -4.1 a 1.6; p=0.392 ).
In un sottogruppo di analisi predefinito, il trattamento con Leuprorelina è risultato associato a una maggiore riduzione nel residuo di bario dopo deglutizione iniziale rispetto a placebo in pazienti con una durata della malattia inferiore a 10 anni ( differenza tra i gruppi -9.8; p=0.009 ).
Non sono state osservate differenze significative nel numero di eventi avversi correlati al farmaco tra i gruppi ( 57 su 100 nel gruppo Leuprorelina e 54 su 99 nel gruppo placebo; p=0.727 ).
In conclusione, 48 settimane di trattamento con Leuprorelina non hanno mostrato effetti significativi sulla funzione di deglutizione in pazienti con atrofia muscolare spinale e bulbare, benché sia stata ben tollerata e la durata della malattia potrebbe influenzare l’efficacia della Leuprorelina. ( Xagena2010 )
Katsuno M et al, Lancet Neurol 2010; 9: 875-884
Neuro2010 Farma2010
Indietro
Altri articoli
Sicurezza ed efficacia di Risdiplam una volta al giorno nell'atrofia muscolare spinale di tipo 2 e non-deambulante di tipo 3: studio SUNFISH Parte 2
Risdiplam ( Evrysdi ) è una piccola molecola orale approvata per il trattamento dei pazienti con atrofia muscolare spinale,...
Terapia genica sostitutiva con Onasemnogene abeparvovec nei bambini con atrofia muscolare spinale di età pari o inferiore a 24 mesi e peso corporeo fino a 15 kg
Data la novità della terapia sostitutiva genica con Onasemnogene abeparvovec ( Zolgensma ) nell'atrofia muscolare spinale, i dati di efficacia...
Sicurezza ed efficacia di Risdiplam nei pazienti con atrofia muscolare spinale di tipo 1: studio FIREFISH Parte 2
Risdiplam ( Evrysdi ) è una terapia somministrata per via orale che modifica lo splicing pre-mRNA del gene di sopravvivenza...
Risdiplam nell'atrofia muscolare spinale di tipo 1
L'atrofia muscolare spinale di tipo 1 è una malattia neuromuscolare rara e progressiva causata da bassi livelli della proteina SMN....
Evrysdi nel trattamento dell' atrofia muscolare spinale 5q nei pazienti da 2 mesi d'età
Evrysdi è un medicinale utilizzato per trattare, nei pazienti a partire dai 2 mesi di età, l’atrofia muscolare spinale (...
Neonati trattati con Risdiplam con atrofia muscolare spinale di tipo 1 rispetto ai controlli storici
L'atrofia muscolare spinale di tipo 1 ( SMA ) è una malattia neuromuscolare progressiva caratterizzata da un esordio a 6...
Risultati di estensione di 5 anni dello studio START di fase 1 di Onasemnogene Abeparvovec nell'atrofia muscolare spinale
Sono state valutate la sicurezza a lungo termine e la durata della risposta nei neonati con atrofia muscolare spinale (...
Studio FIREFISH: Risdiplam sui neonati con atrofia muscolare spinale di tipo 1
I dati di Risdiplam ( Evrysdi ), tratti dalla parte 1 della determinazione della dose dello studio cardine FIREFISH su...
Trattamento dell'atrofia muscolare spinale a esordio infantile con Nusinersen
Nusinersen ( Spinraza ) ha mostrato un profilo rischio-beneficio favorevole nei partecipanti con atrofia muscolare spinale ( SMA ) a...
Terapia genica con Onasemnogene abeparvovec per l'atrofia muscolare spinale sintomatica a esordio infantile nei pazienti con due copie di SMN2: studio STR1VE
L'atrofia muscolare spinale di tipo 1 è un disturbo dei motoneuroni che provoca la morte o la necessità di ventilazione...