Cancro del pancreas: livelli plasmatici pre-diagnostici di 25-Idrossivitamina D e sopravvivenza


Anche se la vitamina D inibisce la proliferazione del cancro al pancreas in modelli di laboratorio, l'associazione tra 25-Idrossivitamina D nel plasma, 25(OH)D, e la sopravvivenza dei pazienti è in gran parte inesplorata.

È stata analizzata la sopravvivenza tra i 493 pazienti provenienti da 5 coorti prospettiche degli Stati Uniti che hanno avuto diagnosi di cancro al pancreas nel periodo 1984-2008.

Sono stati stimati gli hazard ratio ( HR ) per la mortalità in base ai livelli plasmatici di 25(OH)D ( insufficiente, inferiore a 20 ng/ml; insufficienza relativa, da 20 a meno di 30 ng/ml; sufficiente, 30 ng/ml o superiore ) aggiustando per età, coorte, etnia, fumo, anno di diagnosi, stadio e mese di raccolta del campione di sangue.

Sono stati anche valutati 30 polimorfismi a singolo nucleotide nel gene del recettore della vitamina D, che richiede P minore di 0.002 ( 0.05 diviso per 30 varianti di genotipi ) per la significatività statistica.

Il livello plasmatico pre-diagnosi medio di 25(OH)D è stato di 24.6 ng/ml, e 165 pazienti ( 33% ) avevano insufficiente vitamina D.
Rispetto ai pazienti con livelli insufficienti, gli hazard ratio aggiustati per molteplici variabili per la mortalità sono stati 0.79 per i pazienti con insufficienza relativa e 0.66 per i pazienti con livelli sufficienti ( P tendenza=0.01 ).

Questi risultati sono rimasti invariati dopo ulteriore aggiustamento per indice di massa corporea e storia di diabete ( P tendenza=0.02 ).

L'associazione è stata più forte tra i pazienti con sangue prelevato entro 5 anni dalla diagnosi, con un hazard ratio di 0.58 confrontando i pazienti con livelli sufficienti di 25(OH)D ai pazienti con livelli insufficienti di 25(OH)D.

Nessun polimorfismo a singolo nucleotide nel gene del recettore della vitamina D ha soddisfatto la soglia di significatività corretta di P minore di 0.002; rs7299460 è risultato più fortemente associato con la sopravvivenza ( HR per allele minore, 0.80; P=0.01 ).

In conclusione, è stata osservata una sopravvivenza globale più prolungata nei pazienti con carcinoma pancreatico con livelli plasmatici prediagnostici di 25(OH)D sufficienti. ( Xagena2016 )

Yuan C et al, J Clin Oncol 2016; 34: 2899-2905

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