Gli asmatici presentano un aumentato rischio di sviluppare BPCO


Una nuova ricerca ha mostrato che le persone in età adulta che soffrono d’asma hanno un aumentato rischio di sviluppare broncopneumopatia cronica ostruttiva ( BPCO ).

Per molti anni, l’asma e la broncopneumopatia cronica ostruttiva sono state considerate due distinte condizioni patologiche, con diversi decorsi clinici.
Nel corso del tempo le due patologie possono sviluppare caratteristiche che sono abbastanza simili.

Lo studio, eseguito presso l’University of Arizona a Tucson negli Usa, ha dimostrato un legame tra asma e sviluppo di BPCO.

Il processo che porta all’insorgenza della broncopneumopatia cronica ostruttiva non è chiaro.
Si ipotizza che fattori quali il fumo e ripetuti episodi di bronchite acuta possano facilitare l’evoluzione dell’asma fino a BPCO.

Sono stati analizzati 3.099 soggetti Caucasici, arruolati nel Tucson Epidemiology Study of Airway Obstructive Disease tra il 1972 ed il 1973.

Dei pazienti, 192 presentavano asma ( asma attiva ), 156 avevano avevano avuto episodi di asma ma non presentavano più sintomi ( asma inattiva ), ed i rimanenti pazienti non avevano mai sofferto d’asma.

Al basale nessun paziente era affetto da bronchite cronica o da enfisema.

Durante un periodo di 20 anni è emerso che i pazienti con asma attiva avevano una probabilità 10 volte maggiore di presentare sintomi di bronchite cronica, 17 volte maggiore di insorgenza di enfisema e 12,5 volte maggiore di sviluppare BPCO, rispetto ai pazienti non asmatici.

Nessuna associazione è stata invece osservata per i pazienti con asma inattiva.

L’età ed il fumo sono risultati associati in modo significativo ad un aumento del rischio di BPCO, enfisema o bronchite cronica.

Tutti i pazienti con asma attiva sono morti in più giovane età rispetto ai soggetti con asma inattiva o ai non asmatici. ( Xagena2004 )


Fonte: American College of Chest Physicians, 2004


Pneumo2004


Indietro

Altri articoli

L’efficacia e la sicurezza di Dupilumab ( Dupixent ) nei bambini di età compresa tra 6 e 11 anni con...


C’è stato un notevole interesse per le statine a causa dei loro effetti pleiotropici oltre alle loro proprietà ipolipemizzanti. Molti...


La vasculite associata agli anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili ( ANCA ) è caratterizzata da infiammazione e distruzione di vasi sanguigni...


L’immunizzazione passiva con plasma raccolto da pazienti convalescenti è stata regolarmente utilizzata per trattare la malattia da coronavirus 2019 (...


I tappi di muco nelle vie aeree asmatiche sono associati all’ostruzione delle vie aeree e all’attività delle citochine infiammatorie, in...


Tezepelumab ( Tezspire ) è un anticorpo monoclonale umano che blocca la linfopoietina stromale timica ( TSLP ). Il farmaco è...



Le linee guida raccomandano una terapia on-demand efficace per tutti gli individui con angioedema ereditario. È stato valutato il nuovo...


I pazienti con neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche ( BPDCN ) sottoposti a terapia di prima linea con Tagraxofusp...


Dupixent, il cuiprincipio attivo è Dupilumab, è un medicinale impiegato per trattare: - dermatite atopica da moderata a grave ( nota...