Il frequente impiego di Paracetamolo associato a rischio di asma
L’uso regolare di Paracetamolo aumenta di quasi 3 volte il rischio di asma.
Uno studio, realizzato in Europa ha indicato che le persone che utilizzano il Paracetamolo ( Tachipirina ) almeno una volta a settimana presentano una maggiore probabilità di soffrire di sintomi d’asma.
Lo studio è stato coordinato da Ricercatori dell’Imperial College di Londra.
I partecipanti allo studio sono stati 1.028, arruolati nel periodo 2005-2007.
Di questi, la metà sono stati reclutati come casi ( n=521 ) ed i rimanenti come controlli ( n=507 ).
I casi avevano un’età di 20-45 anni ed avevano presentato asma, sibili respiratori o brevità del respiro, nei precedenti 12 mesi.
Ai partecipanti è stato chiesto di compilare un questionario.
Dall’analisi del questionario sono emerse significative differenze tra i casi, cioè coloro che soffrivano d’asma, ed i controlli.
I casi avevano una maggiore probabilità di avere atopia ( es ipersensibilità ad alcuni allergeni )
Nel gruppo casi l’82% era atopico rispetto al36% del gruppo controllo.
I casi presentavano una maggiore probabilità di assumere Paracetamolo rispetto ai controlli ( 13% versus 4.5% ).
Un’analisi più approfondita ha evidenziato che i casi avevano circa una probabilità circa 2.5-2.9 volte maggiore di prendere Paracetamolo regolarmente ( es settimanalmente versus meno di una volta a settimana ) rispetto ai controlli.
Non è stata riscontrata nessuna associazione tra l’uso di altri antidolorifici / antinfiammatori e l’asma.
I Ricercatori hanno concluso che esisteva un’associazione positiva tra il frequente uso di Paracetamolo e l’asma negli adulti. ( Xagena2008 )
Fonte: European Respiratory Journal, 2008
Pneumo2008 Farma2008
Indietro
Altri articoli
Valutazione della sicurezza e dell’efficacia a lungo termine di Dupilumab nei bambini con asma: studio LIBERTY ASTHMA EXCURSION
L’efficacia e la sicurezza di Dupilumab ( Dupixent ) nei bambini di età compresa tra 6 e 11 anni con...
Ruolo dei lipidi plasmatici e degli interventi con statine sul rischio e sulla gravità della sclerosi multipla
C’è stato un notevole interesse per le statine a causa dei loro effetti pleiotropici oltre alle loro proprietà ipolipemizzanti. Molti...
Impatto del trattamento con Avacopan sulla qualità di vita correlata alla salute nella vasculite associata ad anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili: analisi post-hoc dello studio ADVOCATE
La vasculite associata agli anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili ( ANCA ) è caratterizzata da infiammazione e distruzione di vasi sanguigni...
Plasma convalescente per sindrome da distress respiratorio acuto indotta da Covid-19 nei pazienti ventilati meccanicamente
L’immunizzazione passiva con plasma raccolto da pazienti convalescenti è stata regolarmente utilizzata per trattare la malattia da coronavirus 2019 (...
Tezepelumab e tappi di muco nei pazienti con asma da moderato a grave
I tappi di muco nelle vie aeree asmatiche sono associati all’ostruzione delle vie aeree e all’attività delle citochine infiammatorie, in...
Sicurezza ed efficacia a lungo termine di Tezepelumab nelle persone con asma grave e non-controllato: studio DESTINATION
Tezepelumab ( Tezspire ) è un anticorpo monoclonale umano che blocca la linfopoietina stromale timica ( TSLP ). Il farmaco è...
Valutazione della plasmaferesi rispetto all'immunoglobulina come primo trattamento dopo una terapia corticosteroidea sistemica inefficace per pazienti con sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica
La sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi epidermica tossica ( SJS/TEN ) sono reazioni avverse cutanee gravi e i pazienti...
Sebetralstat, un inibitore orale sperimentale della callicreina plasmatica per il trattamento su richiesta dell'angioedema ereditario
Le linee guida raccomandano una terapia on-demand efficace per tutti gli individui con angioedema ereditario. È stato valutato il nuovo...
Neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche: il trattamento di prima linea con Tagraxofusp prolunga la sopravvivenza
I pazienti con neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche ( BPDCN ) sottoposti a terapia di prima linea con Tagraxofusp...
Dupixent a base di Dupilumab nel trattamento di dermatite atopica, asma, rinosinusite cronica con poliposi nasale, prurigo nodulare ed esofagite eosinofila
Dupixent, il cuiprincipio attivo è Dupilumab, è un medicinale impiegato per trattare: - dermatite atopica da moderata a grave ( nota...