Scarsa efficacia del Montelukast, un antagonista del recettore dei leucotrieni, nel trattamento dell’asma
I Ricercatori dello Scripps Clinic e Scripps Research Institute a la Jolla ( California ) hanno valutato l’efficacia del Montelukast , un antagonista del recettore dei leucotrieni, nel trattamento dell’asma persistente. Dall’aprile 1998 , il Montelukast era stato prescritto a 110 pazienti con asma persistente, ma controllata.con i corticosteroidi.
Il 56% dei pazienti ha assunto il Montelukast per un’intero anno.
Tuttavia, i pazienti che avevano assunto Montelukast rispetto a coloro che avevano interrotto la terapia con questo antagonista del recettore del leucotrieni, non hanno presentato benefici nell’uso dei corticosteroidi per via inalatoria o per via sistemica o nell’uso dei beta-2 agonisti per via inalatoria.
Secondo gli Autori il Montelukast presenta un’utilità marginale nel trattamento dei pazienti con asma persistente, ma controllata ( Mathison DA & Koziol JA , Chest 2002; 121: 334-337 ).
Alle stesse conclusioni era giunto , precedentemente, Robinson DS et al ( Lancet 2001; 357: 2007-2011 ).
Lo studio aveva valutato la capacità del Montelukast di migliorare i sintomi e / o la funzione polmonare nei pazienti con asma cronica sintomatica, che già assumevano i corticosteroidi.
Ad un totale di 100 pazienti asmatici e sintomatici , nonostante il trattamento con corticosteroidi per via inalatoria , è stato somministrato il Montelukast (10 mg) per 14 giorni.
L'impiego aggiuntivo del Montelukast non ha prodotto alcun vantaggio in questi pazienti.
Nei pazienti asmatici si ha secrezione dei mediatori dell’infiammazione, che contribuiscono alla broncocostrizione e causano edema.
I principali mediatori dell’infiammazione sono: istamina , prodotti del metabolismo dell’acido arachidonico ( leucotrieni , trombossano ).
I farmaci antileucotrienici, Montelukast ( Singulair ) e Zafirlukast ( Accoleit ), si legano al recettore cellulare per i cistenil leucotrieni. I principali effetti indesiderati di questi farmaci sono: cefalea, disturbi gastroenteric i, eruzioni cutanee, debolezza, insonnia, tosse. In alcuni pazienti trattati con Montelukast e Zafirlukast è stata riportata l’insorgenza della sindrome di Churg-Strauss con insufficienza cardiaca e vasculite con alti livelli di eosinofili. Tuttavia in un recente studio ( Jamaleddine G et al, Semin Arthritis Rheum 2002; 31: 218-227) non è risultata alcuna evidenza di una associazione diretta tra antagonisti dei recettori dei leucotrieni e questa sindrome. Nella maggioranza dei pazienti in cui è comparsa la sindrome di Churg-Strauss il dosaggio dei corticosteroidi era stato ridotto a causa del miglioramento dei sintomi asmatici. ( Xagena2002 )
Indietro
Altri articoli
Valutazione della sicurezza e dell’efficacia a lungo termine di Dupilumab nei bambini con asma: studio LIBERTY ASTHMA EXCURSION
L’efficacia e la sicurezza di Dupilumab ( Dupixent ) nei bambini di età compresa tra 6 e 11 anni con...
Ruolo dei lipidi plasmatici e degli interventi con statine sul rischio e sulla gravità della sclerosi multipla
C’è stato un notevole interesse per le statine a causa dei loro effetti pleiotropici oltre alle loro proprietà ipolipemizzanti. Molti...
Impatto del trattamento con Avacopan sulla qualità di vita correlata alla salute nella vasculite associata ad anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili: analisi post-hoc dello studio ADVOCATE
La vasculite associata agli anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili ( ANCA ) è caratterizzata da infiammazione e distruzione di vasi sanguigni...
Plasma convalescente per sindrome da distress respiratorio acuto indotta da Covid-19 nei pazienti ventilati meccanicamente
L’immunizzazione passiva con plasma raccolto da pazienti convalescenti è stata regolarmente utilizzata per trattare la malattia da coronavirus 2019 (...
Tezepelumab e tappi di muco nei pazienti con asma da moderato a grave
I tappi di muco nelle vie aeree asmatiche sono associati all’ostruzione delle vie aeree e all’attività delle citochine infiammatorie, in...
Sicurezza ed efficacia a lungo termine di Tezepelumab nelle persone con asma grave e non-controllato: studio DESTINATION
Tezepelumab ( Tezspire ) è un anticorpo monoclonale umano che blocca la linfopoietina stromale timica ( TSLP ). Il farmaco è...
Valutazione della plasmaferesi rispetto all'immunoglobulina come primo trattamento dopo una terapia corticosteroidea sistemica inefficace per pazienti con sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica
La sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi epidermica tossica ( SJS/TEN ) sono reazioni avverse cutanee gravi e i pazienti...
Sebetralstat, un inibitore orale sperimentale della callicreina plasmatica per il trattamento su richiesta dell'angioedema ereditario
Le linee guida raccomandano una terapia on-demand efficace per tutti gli individui con angioedema ereditario. È stato valutato il nuovo...
Neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche: il trattamento di prima linea con Tagraxofusp prolunga la sopravvivenza
I pazienti con neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche ( BPDCN ) sottoposti a terapia di prima linea con Tagraxofusp...
Dupixent a base di Dupilumab nel trattamento di dermatite atopica, asma, rinosinusite cronica con poliposi nasale, prurigo nodulare ed esofagite eosinofila
Dupixent, il cuiprincipio attivo è Dupilumab, è un medicinale impiegato per trattare: - dermatite atopica da moderata a grave ( nota...