Atorvastatina come trattamento stabile per le bronchiectasie
Le bronchiectasie sono caratterizzate da tosse cronica, espettorazione e infezioni polmonari ricorrenti.
La patogenesi è poco conosciuta, ma viene osservato un eccesso di infiammazione neutrofila delle vie aeree.
Numerose evidenze suggeriscono che le statine abbiano effetti pleiotropici; pertanto, questi farmaci potrebbero essere un potenziale trattamento antinfiammatorio per i pazienti con bronchiectasie.
Uno studio, controllato e randomizzato, ha stabilito se l’Atorvastatina ( Lipitor, Torvast ) possa ridurre la tosse nei pazienti con bronchiectasie.
I pazienti di età compresa tra 18 e 79 anni sono stati reclutati da un Centro di cura a Edimburgo, Regno Unito.
I partecipanti avevano avuto bronchiectasie clinicamente significative ( tosse ed espettorazione quando clinicamente stabili ) confermate da tomografia computerizzata ( TC ) del torace e due o più infezioni polmonari nel corso dell'anno precedente.
Gli individui sono stati assegnati in modo casuale a ricevere Atorvastatina ad alte dosi ( 80 mg ) oppure placebo, somministrati per via orale una volta al giorno per 6 mesi.
L'endpoint primario era la riduzione della tosse dal basale a 6 mesi, misurata con il punteggio al questionario Leicester Cough ( LCQ ), con un punteggio più basso indicativo di una tosse più grave ( minima differenza clinicamente importante, 1.3 unità ).
Nel 2011, 82 pazienti sono stati sottoposti a screening per l'inclusione nello studio e 22 sono stati esclusi prima della randomizzazione.
30 individui sono stati assegnati ad Atorvastatina e 30 al placebo.
Il cambiamento dal basale a 6 mesi nel punteggio LCQ è risultato differente tra i due gruppi, con una variazione media di 1.5 unità nei pazienti assegnati ad Atorvastatina versus -0.7 unità per quelli assegnati al placebo ( differenza media 2.2; P=0.01 ).
Un totale di 12 pazienti su 30 nel gruppo Atorvastatina ( 40% ) sono migliorati di 1.3 o più unità al questionario LCQ rispetto a 5 pazienti su 30 nel gruppo placebo ( 17%; differenza 23%; P=0.04 ).
10 pazienti assegnati ad Atorvastatina ( 33% ) sono andati incontro a un evento avverso rispetto a 3 assegnati a placebo ( 10%; differenza 23%; P=0.02 ).
Non sono stati registrati eventi avversi gravi.
6 mesi di Atorvastatina hanno migliorato la tosse su una scala di qualità di vita nei pazienti con bronchiectasie.
Sono ora necessari studi multicentrici per valutare se il trattamento con statine a lungo termine sia in grado di ridurre le riacutizzazioni. ( Xagena2014 )
Mandal P et al, Lancet 2014;2:455-463
Pneumo2014 Farma2014
Indietro
Altri articoli
L'efficacia dell'Azitromicina nella prevenzione dell'esacerbazione delle bronchiectasie non da fibrosi cistica: una meta-analisi di studi controllati e randomizzati
L'efficacia dell'Azitromicina ( Zitromax ) per prevenire l'esacerbazione delle bronchiectasie non da fibrosi cistica rimane controversa. E' stata condotta...
Inibitore DPP-1 Brensocatib nelle bronchiectasie
I pazienti con bronchiectasie hanno frequenti riacutizzazioni che si pensa essere correlate a infiammazione neutrofila. L'attività e la quantità di...
Amoxicillina - Clavulanato versus Azitromicina per esacerbazioni respiratorie nei bambini con bronchiectasie: studio BEST-2
Sebbene Amoxicillina Clavulanato ( Augmentin ) sia il trattamento antibiotico orale empirico di prima linea raccomandato per le esacerbazioni non-gravi...
Comorbilità e rischio di mortalità nei pazienti con bronchiectasie
I pazienti con bronchiectasie spesso hanno comorbidità concomitanti, ma la natura, la prevalenza e l'impatto di queste comorbidità sulla gravità...
Micofenolato mofetile: rischi di bronchiectasie e di ipogammaglobulinemia
Gli operatori sanitari sono stati informati sulla sicurezza riguardante l’uso del Micofenolato mofetile. La forma farmacologicamente attiva del Micofenolato mofetile...
Effetto dei macrolidi a lungo termine sulla composizione del microbiota respiratorio nelle bronchiectasie non-causate da fibrosi cistica
Il trattamento con macrolidi a lungo termine ha dimostrato benefici nelle malattie infiammatorie delle vie respiratorie, ma non è noto...
Aztreonam soluzione per inalazione nei pazienti con bronchiectasie non-dovute a fibrosi cistica
ll beneficio clinico degli antibiotici per via inalatoria nelle bronchiectasie non dovute a fibrosi cistica non è stato stabilito in...