Embolizzazione dell'arteria uterina o miomectomia per fibromi uterini


I fibromi uterini, il tipo più comune di tumore tra le donne in età riproduttiva, sono associati a forti emorragie mestruali, disturbi addominali, subfertilità e ridotta qualità di vita.
Per le donne che desiderano preservare il loro utero e che non hanno avuto una risposta al trattamento medico, la miomectomia e l'embolizzazione dell'arteria uterina sono opzioni terapeutiche.

È stato condotto uno studio multicentrico, randomizzato, in aperto per valutare la miomectomia rispetto all'embolizzazione dell'arteria uterina in donne che avevano fibromi uterini sintomatici e non volevano sottoporsi a isterectomia.
Le opzioni procedurali includevano la miomectomia addominale aperta, laparoscopica o isteroscopica.

L'esito primario era la qualità di vita correlata ai fibromi, valutata dal punteggio al questionario UFS-QOL ( Uterine Fibroid Symptom and Quality of Life ) relativo al dominio della qualità di vita correlata alla salute ( punteggi da 0 a 100, con punteggi più alti ad indicare una migliore qualità di vita ) a 2 anni; è stato effettuato un aggiustamento per il punteggio di base.

In totale 254 donne, reclutate in 29 ospedali del Regno Unito, sono state assegnate in modo casuale: 127 al gruppo miomectomia, di cui 105 sottoposte a miomectomia, e 127 al gruppo embolizzazione dell’arteria uterina, di cui 98 sono state sottoposte a embolizzazione.
I dati sull'esito primario erano disponibili per 206 donne ( 81% ).

Nell'analisi intent-to-treat ( ITT ), il punteggio medio nel dominio della qualità di vita correlata alla salute del questionario UFS-QOL a 2 anni è stato 84.6 nel gruppo miomectomia e 80.0 nel gruppo gruppo embolizzazione dell’arteria uterina ( differenza media aggiustata con analisi completa dei casi, 8.0 punti; P=0.01; differenza media aggiustata con risposte mancanti imputate, 6.5 punti ).

Complicanze perioperatorie e postoperatorie da tutte le procedure iniziali, indipendentemente dall'aderenza alla procedura assegnata, si sono verificate nel 29% delle donne nel gruppo miomectomia e nel 24% delle donne nel gruppo embolizzazione dell’arteria uterina.

Tra le donne con fibromi uterini sintomatici, quelle sottoposte a miomectomia hanno mostrato una migliore qualità di vita correlata ai fibromi a 2 anni rispetto a quelle sottoposte a embolizzazione dell’arteria uterina. ( Xagena2020 )

Manyonda I et al, N Engl J Med 2020; 383: 440-451

Gyne2020 Chiru2020



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