L’aggiunta di Tiotropio all'associazione Fluticasone e Salmeterolo non ha modificato l’incidenza di esacerbazioni di BPCO
Il trattamento della broncopneumopatia cronica ostruttiva ( BPCO ), moderata-grave, con combinazioni a base di corticosteroidi inalati, beta-agonisti a lunga durata d’azione, e broncodilatatori anticolinergici a lunga durata di azione, è comune ma non è stato studiato.
L’obiettivo dello studio è stato quello di determinare se associando al Salmeterolo ( Serevent ) o a Fluticasone e Salmeterolo ( Advair / Seretide ), il Tiotropio ( Spiriva ), questo producesse un miglioramento degli outcome ( risultati ) clinici negli adulti affetti da malattia polmonare cronica ostruttiva, rispetto al solo Tiotropio.
Allo studio hanno preso parte 449 pazienti che sono stati assegnati in modo casuale ad 1 anno di trattamento con Tiotropio e placebo, Tiotropio e Salmeterolo, oppure Tiotropio e l’associazione Fluticasone e Salmeterolo.
La proporzione dei pazienti nel gruppo Tiotropio + placebo, che hanno sperimentato un’esarcebazione ( 62,8% ) non è risultata diversa da quella dei pazienti nel gruppo Tiotropio + Salmeterolo ( 64,8%; differenza: - 2 punti percentuali ), o da quella dei pazienti nel gruppo Tiotropio + Fluticasone e Salmeterolo.
Il Tiotropio + Fluticasone e Salmeterolo ha migliorato la funzione polmonare ( p = 0.049 ) e la qualità della malattia ( p = 0.01 ), ed ha ridotto il numero delle ospedalizzazioni per l’esacerbazione della BPCO ( incidence rate ratio: 0.53 ) e le ospedalizzazioni per tutte le cause ( incidence rate ratio: 0.67 ), rispetto al Tiotropio e placebo.
Al contrario il Tiotropio + Salmeterolo non ha migliorato la funzione polmonare o non ha ridotto l’incidenza di ospedalizzazione, in modo significativo rispetto al solo Tiotropio.
Più del 40% dei pazienti che hanno ricevuto Tiotropio + placebo e Tiotropio + Salmeterolo, hanno interrotto la terapia prima del tempo e molti sono passati al trattamento con steroidi per via inalatoria o ai beta-agonisti a lunga durata d’azione.
Lo studio ha dimostrato che l’aggiunta di Fluticasone e Salmeterolo al Tiotropio non influenza in modo statisticamente significativo la percentuale di esacerbazione della BPCO nei pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva da moderata a grave. ( Xagena2007 )
Aaron SD et al, Annals 2007; Epub ahead of print
Pneumo2007 Farma2007
XagenaFarmaci_2007
Indietro
Altri articoli
BPCO: efficacia dell’associazione Fluticasone furoato e Vilanterolo nella pratica clinica
L’evidenza per la gestione della malattia polmonare ostruttiva cronica ( BPCO; broncopneumopatia cronica ostruttiva ) provengono da studi di efficacia...
COPD Salford Lung Study: combinazione Fluticasone furoato e Vilanterolo versus terapia standard nei pazienti con BPCO
I risultati dello studio Salford Lung Study ( SLS ) sono stati pubblicati sul The New England Journal of Medicine...
Forme gravi di BPCO: triplice terapia a base di Fluticasone furoato, Vilanterolo e Umeclidinio
In Italia la BPCO ( bronco pneumopatia cronica ostruttiva ) colpisce tra l'8 e il 12% della popolazione adulta. I...
Fluticasone furoato e Vilanterolo per via inalatoria una volta al giorno versus solo Vilanterolo per la prevenzione delle esacerbazioni di BPCO
Non è chiaro se la combinazione di corticosteroidi per via inalatoria una volta al giorno con un beta2-agonista ad azione...