L’esposizione post-natale alle infezioni respiratorie riveste un ruolo importante nello sviluppo di malattie atopiche
Secondo l’ipotesi igienica, le infezioni nella prima parte della vita proteggono dalle malattie allergiche.
Ricercatori tedeschi hanno valutato se l’esposizione alle infezioni acute respiratorie durante la gravidanza e nel primo anno di vita fosse associata a condizioni atopiche all’età di 5-14 anni.
Inoltre, è stato valutato il periodo in cui questa protezione è risultata più protettiva.
E’ emerso che un’alta esposizione all’infezione respiratoria acuta tra la gravidanza ed il primo anno di vita è associata ad un ridotto rischio di asma, eczema, febbre da fieno, sensibilizzazione atopica.
L’effetto maggiore si è osservato per l’esposizione nei primi 9 mesi di vita.
I dati dello studio hanno mostrato che l’esposizione all’infezione respiratoria nella gravidanza e nel primo anno di vita può essere protettiva per quanto riguarda lo sviluppo delle malattie atopiche. ( Xagena2006 )
Zutavern A et al, Respir Res 2006; 23: 77-81
Pneumo2006 Dermo2006
Indietro
Altri articoli
Il consumo frequente di pesce durante la gravidanza riduce il rischio di sviluppare un’allergia alimentare nella progenie di madri senza malattie atopiche
Le variazioni nelle abitudini alimentari, in modo particolare l’incremento del consumo di acidi grassi polinsaturi ( PUFA ) omega-6 e...