Terapia di mantenimento con il triplo inibitore orale dell’angiochinasi Nintedanib dopo chemioterapia per recidiva di carcinoma ovarico
Inibire l’angiogenesi è una delle strategie più promettenti per nuove terapie nel carcinoma ovarico.
Sono state studiate efficacia e sicurezza di un nuovo agente, Nintedanib ( Vargatef, BIBF 1120 ), un triplo inibitore dell’angiochinasi, dopo chemioterapia per recidiva di malattia.
Lo studio randomizzato, in doppio cieco, controllato e di fase II ha coinvolto 83 pazienti che avevano appena terminato la chemioterapia per recidiva di carcinoma ovarico, con segni di risposta, ma un alto rischio di ulteriore ricorrenza precoce.
Le pazienti sono state assegnate in maniera casuale a ricevere terapia di mantenimento con Nintedanib 250 mg o placebo, 2 volte al giorno, in modo continuo per 36 settimane.
Gli end point erano sopravvivenza libera da progressione, tossicità e sopravvivenza generale.
I tassi di sopravvivenza libera da progressione a 36 settimane sono stati 16.3% e 5.0% nei gruppi Nintedanib e placebo, rispettivamente ( hazard ratio, HR=0.65; P=0.06 ).
Quattro pazienti hanno proseguito la terapia con Nintedanib, incluse 2 pazienti che hanno proseguito per un altro anno o più a lungo.
La proporzione di pazienti con eventi avversi di grado 3 o 4 sono risultati simili tra i gruppi ( 34.9% per Nintedanib vs 27.5% per placebo; P=0.49; soprattutto di grado 3 ).
Tuttavia, un numero maggiore di pazienti nel gruppo Nintedanib è andato incontro a diarrea, nausea o vomito ( soprattutto di grado 1 o 2 e nessuno di grado 4 ).
È stato osservato un tasso più alto di epatotossicità di grado 3 o 4 in pazienti nel gruppo Nintedanib ( 51.2% ) rispetto ai pazienti nel gruppo placebo ( 7.5%; P inferiore a 0.001 ), ma ciò è risultato raramente rilevante dal punto di vista clinico, e le pazienti hanno proseguito il trattamento.
Una riduzione di dose di un singolo livello a 150 mg è stata effettuata in 15 pazienti, tutte nel gruppo trattamento con farmaco.
In conclusione, Nintedanib è ben tollerato e associato a un potenziale miglioramento nella sopravvivenza libera da progressione.
L’effetto osservato del trattamento è sufficiente a giustificare ulteriori approfondimenti in un ampio studio clinico di fase III. ( Xagena2011 )
Ledermann JA et al, J Clin Oncol 2011; 29: 3798-3804
Onco2011 Gyne2011 Farma2011
Indietro
Altri articoli
Aggiunta di Nintedanib o placebo a Gemcitabina neoadiuvante e Cisplatino nel tumore della vescica muscolo-invasivo localmente avanzato: studio NEOBLADE
La recidiva è comune dopo la chemioterapia neoadiuvante e il trattamento radicale per il tumore della vescica muscolo-invasivo. È stato...
Trattamento continuo con Nintedanib nei pazienti con malattia polmonare interstiziale associata a sclerosi sistemica: studio SENSCIS-ON
Nello studio SENSCIS nei pazienti con malattia polmonare interstiziale associata a sclerosi sistemica ( SSc-ILD ), Nintedanib ( Ofev )...
Sicurezza e tollerabilità di Nintedanib nei pazienti con malattie interstiziali polmonari in sottogruppi per sesso
Nintedanib ( Ofev ) è un inibitore della tirosina-chinasi utilizzato nel trattamento delle malattie interstiziali polmonari ( ILD ) fibrosanti...
Terapia della fibrosi polmonare idiopatica e malattia polmonare interstiziale associata a sclerosi sistemica con Ofev a base di Nnintedanib
Ofev, il cui principio attivo è Nintedanib, trova impiego nel trattamento degli adulti con: - fibrosi polmonare idiopatica ( IPF ),...
Nintedanib in associazione con Pemetrexed e Cisplatino per i pazienti naive alla chemioterapia con mesotelioma pleurico maligno avanzato: studio LUME-Meso
Nintedanib ( Vargatef ) è mirato ai recettori VEGF 1-3, i recettori PDGF alfa e beta, i recettori FGF 1-3...
Nintedanib rallenta la perdita di funzionalità polmonare nella malattia polmonare interstiziale associata alla sclerosi sistemica
I pazienti con malattia polmonare interstiziale associata a sclerosi sistemica trattata con l'inibitore della tirosin-chinasi Nintedanib ( Ofev ) hanno...
Nintedanib per la malattia polmonare interstiziale associata alla sclerosi sistemica
La malattia polmonare interstiziale ( ILD ) è una manifestazione comune di sclerosi sistemica e una delle principali cause di...
Efficacia di Nintedanib e Docetaxel nei pazienti con adenocarcinoma polmonare avanzato trattati con chemioterapia di prima linea e immunoterapia di seconda linea nel Nintedanib NPU Program
Sia la combinazione Nintedanib e Docetaxel sia le immunoterapie anti-PD-1 / PD-L1 hanno dimostrato efficacia come trattamento di seconda linea...
Sicurezza e tollerabilità a lungo termine di Nintedanib nei pazienti con fibrosi polmonare idiopatica: risultati dello studio INPULSIS-ON
L'efficacia e la sicurezza di Nintedanib ( Ofev ), un inibitore della tirosin-chinasi intracellulare, in pazienti con fibrosi polmonare idiopatica...
Sicurezza a lungo termine e tollerabilità di Nintedanib nei pazienti con fibrosi polmonare idiopatica: risultati dello studio di estensione INPULSIS-ON
L'efficacia e la sicurezza di Nintedanib ( Ofev ), un inibitore della tirosin-chinasi intracellulare, in pazienti con fibrosi polmonare idiopatica...