Alectinib nel cancro del polmone non-a-piccole cellule ALK-riarrangiato, refrattario a Crizotinib
Crizotinib ( Xalkori ) conferisce un miglioramento della sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) ALK-riarrangiato, ma il tumore va sempre in progressione.
E’ stata studiata l'efficacia e la sicurezza di Alectinib ( Alecensa ), un inibitore potente e selettivo di ALK con ottima penetrazione nel sistema nervoso centrale, nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule ALK-positivo, refrattario a Crizotinib.
Alectinib 600 mg è stato somministrato per os due volte al giorno.
L'endpoint primario era il tasso di risposta obiettiva ( ORR ), valutato dal Comitato di revisione indipendente ( IRC ).
Dei 138 pazienti trattati, 84 pazienti ( 61% ) hanno presentato, al basale, metastasi a livello del sistema nervoso centrale ( CNS ), e 122 avevano risposta valutabile da parte di IRC.
Il tasso di risposta obiettiva da parte di IRC è stato del 50%, e la durata mediana della risposta ( DOR ) è stata di 11.2 mesi.
In 96 pazienti ( 79% ), precedentemente sottoposti a chemioterapia, ORR è stato del 45%.
La sopravvivenza mediana libera da progressione valutata da IRC per tutti e 138 i pazienti è stata di 8.9 mesi.
Il tasso di controllo della malattia cerebrale è stato dell’83%, e la durata mediana della risposta è stata di 10.3 mesi.
Il tasso di risposta obiettiva a livello del sistema nervoso centrale in 35 pazienti con lesioni cerebrali misurabili al basale è stato del 57%.
Dei 23 pazienti con metastasi cerebrali al basale ( misurabili o non-misurabili ) e nessuna precedente radioterapia, 10 ( 43% ) hanno presentato una risposta completa del sistema nervoso centrale.
A 12 mesi, il tasso cumulativo di progressione a livello del sistema nervoso centrale ( 24.8% ) è risultato inferiore al tasso cumulativo con progressione non-CNS ( 33.2% ) per tutti i pazienti.
Gli eventi avversi più comuni sono stati: stipsi ( 33% ), affaticamento ( 26% ), ed edema periferico ( 25% ); la maggior parte erano di grado 1-2.
In conclusione, Alectinib è risultato molto attivo e ben tollerato nei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule, ALK-positivo, in fase avanzata, refrattario a Crizotinib, compresi quelli con metastasi cerebrali. ( Xagena2016 )
Ou SHI et al, J Clin Oncol 2016; 34: 661-668
Onco2016 Pneumo2016 Neuro2016 Farma2016
Indietro
Altri articoli
ASCO24 - Ivonescimab migliora la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al polmone non-a-piccole cellule non-squamoso con mutazione di EGFR dopo fallimento di un inibitore tirosin-chinasico di EGFR. Studio HARMONi-A
Ivonescimab più chemioterapia è stato approvato in Cina, e ora è considerato il trattamento standard per i pazienti con carcinoma...
Efficacia di Osimertinib sul sistema nervoso centrale con o senza chemioterapia nel cancro al polmone non-a-piccole cellule avanzato con mutazione di EGFR
E' stata riportata l'efficacia sul sistema nervoso centrale ( SNC ) di Osimertinib ( Tagrisso ) più chemioterapia di prima...
Tecentriq a base di Atezolizumab nel trattamento di: cancro uroteliale, cancro del polmone non-a-piccole cellule, cancro a piccole cellule polmonare, cancro mammario triplo negativo, carcinoma epatocellulare
Tecentriq è un medicinale che contiene il principio attivo Atezolizumab, ed è impiegato nel trattamento delle seguenti forme di cancro:...
Immunoterapia anti-TIGIT e anti- PD-L1 nel cancro al polmone non-a-piccole cellule e nel cancro esofageo
Uno studio di fase 1 ha trovato che il trattamento combinato con un farmaco sperimentale anti-TIGIT più un inibitore di...
Tarlatamab per i pazienti con cancro al polmone a piccole cellule precedentemente trattato
Il carcinoma polmonare a piccole cellule, anche definito microcitoma polmonare ( SCLC ) rappresenta circa il 15% di tutti i...
Afatinib rispetto a Gefitinib nei pazienti con cancro al polmone non-a-piccole cellule avanzato positivo alla mutazione EGFR: studio LUX-Lung 7
Nello studio LUX-Lung 7, il bloccante irreversibile della famiglia ErbB, Afatinib ( Giotrif ), ha migliorato notevolmente la sopravvivenza libera...
Befotertinib versus Icotinib come terapia di prima linea per i pazienti con cancro al polmone non-a-piccole cellule localmente avanzato o metastatico con mutazione EGFR
Befotertinib ( Surmana ) è un nuovo inibitore orale selettivo di terza generazione della tirosina-chinasi del recettore del fattore di...
Esiti di sopravvivenza a 5 anni con Nivolumab più Ipilimumab rispetto alla chemioterapia come trattamento di prima linea per il cancro al polmone non-a-piccole cellule metastatico nello studio CheckMate 227
Sono stati presentati i risultati a 5 anni di CheckMate 227 parte 1, in cui Nivolumab ( Opdivo ) più...
Gavreto a base di Pralsetinib, un farmaco per il cancro al polmone: aumentato rischio di tubercolosi, soprattutto extrapolmonare
L’Agenzia Europea per i medicinali ( EMA ) e l’Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA ) hanno informato gli operatori...
Camrelizumab più chemioterapia a base di Platino versus chemioterapia da sola nel setting neoadiuvante nei pazienti cinesi con cancro al polmone non-a-piccole cellule resecabile in stadio IIIA o IIIB: studio TD-FOREKNOW
Il beneficio di Camrelizumab più chemioterapia nel setting neoadiuvante per il tumore polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) resecabile in...