Il vaccino pneumococcico coniugato 7-valente riduce l'incidenza di polmonite e meningite negli adulti e nei bambini


La percentuale di malattia pneumococcica invasiva si è ridotta tra i bambini immunizzati e negli adulti non immunizzati fin dall'approvazione del vaccino coniugato pneumococcico eptavalente ( PCV7 ) negli Stati Uniti nel 2000.

Il vaccino pneumococcico coniugato 7-valente ( Prevenar ) viene somministrato nei bambini piccoli fino all’età di 24 mesi.

E' stata compiuta un'analisi dei dati di sorveglianza basati sulla popolazione del Georgia Emerging Infections Program, nel periodo 1997-2004, con l'obiettivo di valutare i trend temporali nell'incidenza di malattia pneumococcica invasiva, e di sindromi cliniche.

Fin dal 2000, ci sono state significative riduzioni nella percentuale di polmonite pneumococcica ( rischio relativo, RR=0,80; p=0,002 ) e di meningite ( RR=0,41; p=0,03 ) negli adulti, e per la batteriemia primaria ( RR=0,16; p
Tra i soggetti infettati con HIV ( virus dell'immunodeficienza umana ) sono state osservate significative riduzioni nelle percentuali totali di malattia pneumococcica invasiva ( riduzione del 44%; p
C'è stato un concomitante aumento nella proporzione degli adulti di 40 anni d’età o superiore, con sottostanti comorbidità.

La percentuale dei sierotipi non-PCV7 è aumentata di 1,61 volte e 1,28 volte dal 2000-2001 al 2003-2004 nei bambini e negli adulti ( p=0,005 per entrambi ).

Lo studio ha mostrato che la decrescente incidenza di malattia pneumococcica invasiva ad Atlanta fin dal 2000-2001 è risultata associata ad una diminuzione dei casi di polmonite e meningite negli adulti e nei soggetti in età pediatrica, e dei casi di batteriemia primaria.
Gli adulti con comorbidità rappresentano una crescente proporzione di pazienti con malattia pneumococcica invasiva. ( Xagena2007 )

Albrich WC et al, Clin Infect Dis 2007; 44: 1569-1576


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