Variabilità della spirometria nella broncopneumopatia cronica ostruttiva
L’obiettivo dei Ricercatori del The Johns Hopkins University School of Medicine è stato quello di determinare la variabilità nelle misurazioni spirometriche nei pazienti con ampio range di gravità della broncopneumopatia cronica ostruttiva ( BPCO ) in forma stabile.
Sono state utilizzate le informazioni del National Emphysema Tratment Trial ( NETT ) e del Lung Health Study ( LHS ).
Un totale di 5886 partecipanti dello studio LHS e 1245 dello studio NETT hanno eseguito una spirometria prima dell’assunzione di un broncodilatatore durante le 2 sessioni basali.
Sono stati analizzati i diversi criteri per i cambiamenti assoluti e percentuali del FEV1 ( volume espiratorio forzato in un secondo ) e del FVC ( capacità vitale forzata ) con l’obiettivo di determinare quale criterio sia stato incontrato dal 90% dei partecipanti.
I cambiamenti analizzati nella FEV1, piuttosto che il cambiamento percentuale, dovrebbero essere impiegati per determinaare se i pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva hanno presentato miglioramenti o peggioramenti tra le sessioni di test. ( Xagena2006 )
Herpel LB et al, Am J Respir Crit Care Med 2006; Epub ahead of print
Pneumo2006
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