Iniezioni sotto-occipitali di steroidi per il trattamento transizionale dei pazienti con più di due attacchi di cefalea a grappolo al giorno


Le iniezioni suboccipitali di steroidi possono essere utilizzate come trattamento preventivo della cefalea a grappolo, ma sono disponibili pochi dati sull’efficacia di questo approccio in studi clinici.

È stato condotto uno studio per valutare l’efficacia e la sicurezza di iniezioni sotto-occipitali ripetute con Cortivazolo rispetto a placebo come terapia aggiuntiva in pazienti con frequenti attacchi giornalieri.

Nello studio randomizzato, in doppio cieco, placebo-controllato, condotto presso l’Emergency Headache Centre di Parigi, in Francia, sono stati arruolati adulti ( età 18-65 anni ) con attacchi di cefalea a grappolo al giorno.

I pazienti sono stati collocati in maniera casuale a ricevere 3 iniezioni sotto-occipitali ( 48-72 ore l’una dall’altra ) di Cortivazolo 3.75 mg o placebo, come terapia aggiuntiva al trattamento orale con Verapamil in pazienti con cefalea a grappolo episodica e come profilassi aggiuntiva per quelli con cefalea a grappolo cronico.

Le iniezioni sono state effettuate da un medico che era a conoscenza del gruppo di assegnazione, mentre i pazienti e i medici valutatori non ne erano a conoscenza.

L’esito primario era la riduzione del numero di attacchi giornalieri a una media uguale o inferiore a 2 in un periodo di 72 ore 2-4 giorni dopo la terza iniezione.

Sono stati valutati tutti i pazienti che avevano ricevuto almeno una dose di farmaco previsto dallo studio; l’analisi era intention-to-treat.

Nel periodo 2008-2009, 43 pazienti ( 15 con cefalea a grappolo cronico e 28 episodico ) sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere Cortivazolo o placebo.

In totale, 20 pazienti su 21, trattati con Cortivazolo, hanno mostrato una media di attacchi uguale o inferiore a 2 dopo le iniezioni rispetto a 12 dei 22 controlli ( odds ratio, OR=14.5; p=0.012 ).

I pazienti che hanno ricevuto Cortivazolo hanno anche presentato meno attacchi ( media: 10.6 ) nei primi 15 giorni di studio rispetto ai controlli ( 30.3; differenza media 19.7; p=0.004 ).

Non sono stati osservati eventi avversi gravi e 32 ( 74% ) dei 43 pazienti hanno mostrato altri eventi avversi ( 18 dei 21 pazienti del gruppo Cortivazolo e 14 dei 22 del gruppo controllo; p=0.162 ); gli eventi avversi più comuni sono stati dolore al sito di iniezione e cefalea non-a-grappolo.

In conclusione, le iniezioni sotto-occipitali di Cortivazolo possono alleviare rapidamente la cefalea a grappolo nei pazienti con attacchi giornalieri frequenti, indipendentemente dal tipo di cefalea a grappolo ( cronico o episodico ).

Sicurezza e tollerabilità devono essere confermate in studi più ampi. ( Xagena2011 )

Leroux E et al, Lancet Neurol 2011; 10: 891-897


Neuro2011 Farma2011


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