MHRA: aumentata incidenza di ictus con i farmaci antipsicotici atipici


Il Committee on Safety of Medicines ( CSM ) inglese ha inviato una lettera agli Health Professional informandoli di un aumento del rischio di ictus, soprattutto quando gli antipsicotici atipici sono impiegati nei pazienti anziani con demenza.

Nonostante che nessun antipsicotico atipico sia approvato in Gran Bretagna nei disturbi del comportamento nella demenza, questi farmaci sono ampiamente utilizzati per questa indicazione.

Il CSM ha revisionato i dati riguardanti due di questi farmaci antipsicotici atipici, il Risperidone ( Risperdal ) e l’Olanzapina ( Zyprexa ).

Il Risperidone è l’antipsicotico più studiato nel trattamento dei pazienti anziani con demenza.
Una meta analisi ha mostrato che il rischio di ictus con il Risperidone è circa 3 volte maggiore rispetto al placebo.

Una analisi aggregata di studi clinici in cui è stata impiegata l’Olanzapina nel trattamento della demenza nei pazienti anziani ha mostrato un simile aumento del rischio di ictus ed un aumento di 2 volte della mortalità per tutte le cause.

Non è noto il meccanismo di insorgenza di ictus dopo assunzione di antipsicotici atipici. L’ictus è stato osservato anche nei pazienti senza una sottostante malattia vascolare.

Il rischio di ictus esiste non solo per i pazienti anziani con demenza, ma anche per gli altri pazienti che assumono antipsicotici atipici.
Particolarmente a rischio sono i pazienti con una storia di malattia cerebrovascolare o con significativi fattori di rischio. ( Xagena2004 )


Fonte: MHRA UK, 2004


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