Intensificazione dell’inibizione piastrinica con Tirofiban nei pazienti con scarsa risposta ad Aspirina, Clopidogrel o entrambi e che si devono sottoporre a PCI elettivo
L’inibizione dell’aggregazione piastrinica dopo assunzione di Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) o Clopidogrel ( Plavix ) varia notevolmente tra i pazienti e studi precedenti hanno suggerito che le persone che non-rispondono bene ai farmaci antipiastrinici possono presentare un rischio aumentato di eventi trombotici, soprattutto dopo angioplastica coronarica.
Non è noto se questa situazione rifletta una inibizione piastrinica sotto-ottimale, che potrebbe migliorare con farmaci antipiastrinici più potenti come Tirofiban ( Aggrastat ).
Lo studio 3T/2R ( Tailoring Treatment with Tirofiban in Patients Showing Resistance to Aspirin and/or Resistance to Clopidogrel ) ha valutato 1.277 pazienti e ne ha arruolati 93 che non rispondevano bene ad Aspirina, 147 a Clopidogrel e 23 a terapia doppia.
Questi pazienti sono stati sottoposti ad angioplastica coronarica selettiva in 10 Centri europei per malattia coronarica stabile o instabile a basso rischio.
I pazienti sono stati assegnati in maniera casuale in doppio cieco a ricevere Tirofiban ( n=132 ) o placebo ( n=131 ) assieme alla terapia standard con Aspirina e Clopidogrel.
L’endpoint primario, rappresentato dall’innalzamento della troponina I/T di almeno 3 volte al disopra del limite superiore considerato normale, è stato raggiunto dal 20.4% ( n=27 ) nel gruppo Tirofiban rispetto al 35.1% ( n=46 ) nel gruppo placebo ( rischio relativo, RR=0.58; P=0.009 ).
Anche il tasso di eventi avversi maggiori entro 30 giorni è risultato ridotto nel gruppo Tirofiban ( 3.8% versus 10.7%; P=0.031 ).
L’incidenza generale di sanguinamento è risultata bassa, probabilmente grazie all’ampio uso dell’approccio trans radiale, e non è risultata diversa tra i due gruppi.
In conclusione, nei pazienti a basso rischio sulla base della presentazione clinica, che non mostrano una buona risposta alla terapia di inibizione piastrinica orale standard, un’inibizione piastrinica intensificata con Tirofiban abbassa l’incidenza di infarto miocardico dopo intervento coronarico elettivo. ( Xagena2009 )
Valgimigli M et al, Circulation 2009; 119: 3215-3222
Farma2009 Cardio2009
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