La presenza o l’assenza di anticorpi per Infliximab o Adalimumab determina l’esito del passaggio a Etanercept


Uno studio ha valutato l’ipotesi che la comprensione del motivo della mancata risposta ( causata o meno da immunogenicità ) a un primo inibitore del fattore di necrosi tumorale ( TNF ) potrebbe predire l’efficacia di un secondo inibitore.

Sono stati arruolati nello studio 292 pazienti con artrite reumatoide, tutti trattati con Etanercept ( Enbrel ): 89 di loro ( 30% ) erano stati trattati in precedenza con Inflliximab ( Remicade ) o Adalimumab ( Humira ) ( gruppo passaggio ), mentre i restanti 203 ( 70% ) erano naive al trattamento con anti-TNF.

Tutti i pazienti del gruppo passaggio sono stati suddivisi in 2 sottogruppi in base a presenza o assenza di anticorpi contro il precedente farmaco biologico utilizzato.

Le differenze nella risposta clinica a Etanercept tra pazienti del gruppo passaggio con e senza anticorpi e pazienti mai trattati in precedenza con un farmaco anti-TNF sono state valutate dopo 28 settimane utilizzando la scala DAS28 ( Disease Activity Score 28 ).

Dopo 28 settimane di trattamento, la risposta a Etanercept non ha mostrato differenze tra i pazienti mai trattati con un farmaco anti-TNF e i pazienti passati a Etanercept dopo un precedente trattamento con presenza di anticorpi contro il farmaco utilizzato prima di Etanercept ( DAS28=2.1 vs DAS28=2.0; p=0.743 ).

Di contro, i pazienti passati a Etanercept che non avevano anticorpi contro il precedente farmaco utilizzato, hanno mostrato una risposta inferiore a Etanercept rispetto ai pazienti naive al trattamento anti-TNF ( DAS28=1.2 vs DAS28=2.0; p=0.017 ) e ai pazienti del gruppo passaggio con anticorpi.

In conclusione, i pazienti con artrite reumatoide con risposta immunogenica contro un primo farmaco bloccante il TNF, hanno mostrato una migliore risposta clinica a un successivo farmaco anti-TNF rispetto a quelli con artrite reumatoide e senza anticorpi anti-farmaco. Di conseguenza determinare l’immunogenicità può essere utile nel decidere quali pazienti potrebbero trarre vantaggio dal passaggio a un secondo farmaco anti-TNF. ( Xagena2010 )

Jamnitski A et al, Ann Rheum Dis 2010; Epub ahead of print


Reuma2010 Farma2010


Indietro

Altri articoli

Le evidenze del mondo reale sull'efficacia del passaggio a Etanercept biosimilare sono scarse. In Danimarca nel 2016 è stata emessa...


Apremilast ( Otezla ), un inibitore della fosfodiesterasi-4 ( PDE4 ) orale, ha dimostrato efficacia nei pazienti con psoriasi da...


Tildrakizumab ( Ilumetri ) è un anticorpo IgG1k ad alta affinità, umanizzato, mirato all'interleuchina 23 p19, e rappresenta una strategia...


Sono necessarie nuove opzioni terapeutiche per i pazienti affetti da psoriasi. Tofacitinib ( Xeljanz ), un inibitore orale della Janus...


Ixekizumab è un anticorpo monoclonale umanizzato contro la citochina proinfiammatoria interleuchina 17A. Sono stati riportati due studi di Ixekizumab rispetto...


OBSERVE-5 era un Registro di sorveglianza dei pazienti con psoriasi per 5 anni realizzato su mandato della Agenzia regolatoria statunitense,...


L’obiettivo dello studio era quello di valutare l'efficacia e la sicurezza degli antagonisti del TNF-alfa ( anti-TNF ) in...


Secukinumab ( AIN457 ), un inibitore della interleuchina-17A ( IL-17A ) ha dimostrato di essere superiore allo standard di cura,...


Etanercept ( Enbrel ) è approvato per il trattamento della psoriasi a placche da moderata a grave negli adulti. È...


La remissione clinica e la bassa attività di malattia sono obiettivi fondamentali del trattamento nei pazienti con artrite reumatoide. Anche...