Efficacia di Risedronato e Alendronato sulle fratture non-vertebrali
Uno studio osservazionale ha mostrato che dopo 2 anni, sia Risedronato ( Actonel ) sia Alendronato ( Fosamax ) hanno abbassato il rischio di fratture dell'anca e non-vertebrali rispetto a una singola prescrizione di bifosfonati.
Analisi post hoc di studi controllati con placebo hanno indicato effetti precoci di Risedronato ( 6-12 mesi ) e Alendronato ( 18-24 mesi ).
Uno studio ha esteso i dati osservazionali di 1 anno che hanno confermato una riduzione precoce delle fratture con Risedronato e ha valutato l'efficacia assoluta e relativa di Alendronato e Risedronato nella pratica clinica nell’arco di 2 anni.
Sono state osservate tre coorti di donne di età a partire da 65 anni che hanno avviato la terapia con bifosfonati con dosaggio una volta alla settimana; (1) pazienti trattate con Alendronato ( n=21.615 ), (2) pazienti trattate con Risedronato ( n=12.215 ), (3) pazienti con una sola prescrizione di bifosfonati ( n=5.390 ) come popolazione di riferimento.
È stata confrontata l'incidenza di fratture dell'anca e non-vertebrali tra le coorti nell’arco di 2 anni dopo la prescrizione iniziale.
In questa coorte, è già stata riscontrata a 12 mesi una significativa riduzione delle fratture dell'anca e non-vertebrali con Risedronato, ma non con Alendronato.
Alla fine dei 2 anni, l'incidenza cumulativa di fratture dell'anca nel gruppo di riferimento è stata pari all’1.9% e l'incidenza di fratture non-vertebrali è stata del 6.3%.
Rispetto al gruppo di riferimento, 6 mesi dopo l'inizio della terapia e continuando fino 2 anni, sia la coorte con Risedronato che quella con Alendronato hanno presentato una incidenza di fratture dell'anca più bassa circa del 45% e un’incidenza di fratture non-vertebrali inferiore del 30% circa.
In conclusione, queste osservazioni hanno indicato che sia Risedronato sia Alendronato sono efficaci nel ridurre il rischio di fratture dell'anca e non-vertebrali dopo 2 anni di trattamento e sostengono le analisi post hoc di studi clinici controllati con placebo che hanno indicato un effetto precoce del Risedronato. ( Xagena2013 )
Lindsay R et al, Osteoporosis International 2013; 24: 8: 2345-2352
Endo2013 Gyne2013 Farma2013
Indietro
Altri articoli
Composizione corporea addominale misurata con tomografia computerizzata quantitativa e rischio di fratture non-vertebrali
L'effetto dell’adiposità e della muscolatura addominale sulla frattura non è chiaro negli uomini più anziani; è stata esaminata l'associazione tra...
Alendronato riduce le fratture vertebrali a livelli adiacenti
Per le donne con osteoporosi, il tasso di fratture vertebrali a livelli adiacenti è relativamente basso, con ridotta probabilità con...
Calcitonina nel trattamento del dolore acuto e cronico nelle fratture vertebrali osteoporotiche da compressione
Il collasso delle vertebre è una comune frattura associata alla osteoporosi. Il dolore che ne consegue può essere grave e...
Insufficienza cardiaca: la fibrillazione atriale correlata a fratture vertebrali
Molti pazienti con insufficienza cardiaca possono avere un rischio in gran parte non-riconosciuto di fratture da compressione vertebrale.Più del 10%...
Fattori di rischio per fratture non-vertebrali nelle donne anziane obese
Un’alta prevalenza di obesità è stata recentemente riportata in donne in postmenopausa con fratture per traumi lievi, suggerendo che una...
Fratture vertebrali nella malattia di Gaucher di tipo I
La malattia di Gaucher di tipo 1 è caratterizzata da una serie di complicanze scheletriche tra cui osteopenia, osteoporosi, e...
Vertebroplastica versus trattamento conservativo nelle fratture vertebrali osteoporotiche da compressione
La vertebroplastica percutanea è sempre più utilizzata per il trattamento del dolore in pazienti con fratture vertebrali da compressione, ma...
Osseor nel trattamento della osteoporosi nelle donne in postmenopausa per ridurre il rischio di fratture vertebrali e della anca
Osseor, il cui principio attivo è il Ranelato di Stronzio, è indicato nel trattamento dell'osteoporosi nelle donne che hanno superato...
Nessun beneficio della vertebroplastica nelle fratture vertebrali osteoporotiche dolorose
La vertebroplastica è diventata un trattamento comune per le fratture vertebrali osteoporotiche dolorose ma esiste limitata evidenza a supporto dell’uso.In...